A Palermo Adalberto Abbate porta in mostra la storia della sua famiglia in un “museo di famiglia”
La mostra, inserita nell’ambito dell’VIII Settimana delle Culture, ripercorre la storia di famiglia dell’artista palermitano attraverso gli oggetti appartenuti ai suoi nonni. Nella cornice di Palazzo Mirto, tra i palazzi nobiliari più sontuosi della città
Adalberto Abbate, Trionfo della morte, 2018, scultura assemblaggio in legno e plastica, FAMILY CONNECTION, particolare dell'allestimento al Museo Palazzo Mirto, Palermo
Da un lato i Filangeri, tra le più antiche e potenti famiglie nobiliari della storia siciliana, dall’altro i Lotà-Raia, famiglia della piccola borghesia palermitana. Cos’hanno in comune? Poco o nulla, sebbene a mettere in dialogo le loro storie ci abbia pensato Adalberto Abbate (Palermo, 1975) con Family Connection, la mostra in corso al Museo di Palazzo Mirto a Palermo, dove un tempo dimoravano i Filangeri. Servizi da tè, caffettiere rivisitate ad arte, fotografie, ceramiche logorate dal tempo, soprammobili (anche) dal gusto kitsch, immagini sacre, utensili in plastica appartenuti a Stefano Lotà e Giuseppa Raia, nonni materni di Abbate, vengono intercalati dall’artista tra le collezioni esposte a Palazzo Mirto, creando confusione, scambi, cortocircuiti temporali ed estetici, giochi di rimandi e strani rebus. Ma soprattutto, a emergere è una riflessione che nasce dal confronto tra le due collezioni, lontane per tempo, spazio e status: da una parte le “cose di valore” (le collezioni del museo), dall’altra il “valore delle cose”, che per Abbate è legato ai ricordi e alla storia della propria famiglia.
– Desirée Maida
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1 / 23Adalberto Abbate_ritratto di Giuseppina Raia e Stefano Lotà, foto d'archivio Family Connection, Museo Palazzo Mirto2 / 23Adalberto Abbate, Antagonisti, 2009, scultura in porcellana e lana, FAMILY CONNECTION, particolare dell'allestimento al Museo Palazzo Mirto, Palermo3 / 23Adalberto Abbate, Antagonisti, 2009, sculture in porcellana e lana, FAMILY CONNECTION, particolare dell'allestimento al Museo Palazzo Mirto, Palermo4 / 23Adalberto Abbate, Cristo capezzale in gesso dipinto anni, 60 oggetto della collezione Lotà Raia, FAMILY CONNECTION, particolare dell'allestimento al Museo Palazzo Mirto, Palermo5 / 23Adalberto Abbate, Dogs Church 2008, scultura in legno laccato, FAMILY CONNECTION, particolare dell'allestimento al Museo Palazzo Mirto, Palermo6 / 23Adalberto Abbate, Eden, 2013, ritratto di Giuseppina Raia e Stefano Lotà, Family Connectio, Museo Palazzo Mirto7 / 23Adalberto Abbate, FAMILY CONNECTION, particolare dell'allestimento al Museo Palazzo Mirto, Palermo8 / 23Adalberto Abbate, La Fiaba, 2006, scultura in vetroresina e smalto, opera della collezione FAMILY CONNECTION, particolare dell'allestimento al Museo Palazzo Mirto, Palermo9 / 23Adalberto Abbate, Nervous, 2007, caffettiera Bialetti incisa, oggetto della collezione Lotà Raia, FAMILY CONNECTION al Museo Palazzo Mirto, Palermo10 / 23Adalberto Abbate, Processo Educativo Evolutivo, 2003, fotografia, FAMILY CONNECTION, particolare dell'allestimento al Museo Palazzo Mirto, Palermo11 / 23Adalberto Abbate, ritratto di Giuseppina Raia e Stefano Lotà, foto d'archivio Family Connection, Museo Palazzo Mirto12 / 23Adalberto Abbate, ritratto di Giuseppina Raia e Stefano Lotà, foto d'archivio, Family Connection, Museo Palazzo Mirto13 / 23Adalberto Abbate, Semel Pro Semper, mixed media, FAMILY CONNECTION, particolare dell'allestimento al Museo Palazzo Mirto, Palermo14 / 23Adalberto Abbate, THE LAST PRAYER, 2010, vetroresina e smalto, collezione Lotà Raia15 / 23Adalberto Abbate, THE LAST PRAYER, 2010, vetroresina e smalto, FAMILY CONNECTIO, particolare dell'allestimento, Museo Palazzo Mirto, Palermo16 / 23Adalberto Abbate, Trionfo della morte, 2018, scultura assemblaggio in legno e plastica, FAMILY CONNECTION, particolare dell'allestimento al Museo Palazzo Mirto, Palermo17 / 23Foto di famiglia, oggetti della collezione Lotà Raia, FAMILY CONNECTION, particolare dell'allestimento al Museo Palazzo Mirto, Palermo18 / 23Giuseppina Raia e Stefano Lotà foto dell'archivio storico della famiglia Lotà Raia, Palazzo Mirto19 / 23Lepre in porcellana, oggetto della collezione Lotà Raia, FAMILY CONNECTION, particolare dell'allestimento al Museo Palazzo Mirto, Palermo20 / 23Poltrona in plastica_oggetto della collezione Lotà Raia, FAMILY CONNECTION, particolare dell'allestimento al Museo Palazzo Mirto, Palermo21 / 23Poltrona in plastica, oggetto della collezione Lotà Raia, FAMILY CONNECTION, particolare dell'allestimento al Museo Palazzo Mirto, Palermo22 / 23Rospo porta frutta in rame, oggetto della collezione Lotà Raia, FAMILY CONNECTION, particolare dell'allestimento al Museo Palazzo Mirto, Palermo23 / 23Tazza cinese anni 90, oggetto della collezione Lotà Raia, FAMILY CONNECTION, particolare dell'allestimento al Museo Palazzo Mirto, Palermo
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Desirée Maida
Desirée Maida (Palermo, 1985) ha studiato presso l’Università degli Studi di Palermo, dove nel 2012 ha conseguito la laurea specialistica in Storia dell’Arte. Palermitana doc, appassionata di alchimia e cultura giapponese, approda al mondo dell’arte contemporanea dopo aver condotto studi…