Dialoghi lunari. Renzo Buttazzo e Daniele Dell’Angelo Custode a Lecce
Convitto Palmieri, Lecce ‒ fino al 20 luglio 2019. Renzo Buttazzo e Daniele Dell’Angelo Custode propongono un denso dialogo tra la materia della scultura e le suggestioni oniriche della luna. Un allestimento rigoroso restituisce la spazialità di un antico convitto.
Una grande struttura in corten occupa la piazza antistante al Convitto Palmieri di Lecce. Svetta verso il cielo, tenta un confronto con l’architettura circostante e si fa osservare dallo sguardo ieratico di Giosuè Carducci, a cui è dedicato il piccolo monumento firmato da Luigi Guacci, maestro salentino protagonista della cultura figurativa locale all’inizio del secolo scorso. Guarda la luna, l’opera di Daniele Dell’Angelo Custode, che apre la doppia personale con Renzo Buttazzo, ideata e curata da Mariella Agostinacchio per Festinamente, all’interno del programma di Muse Musei Musiche, promossa dall’Assessorato all’industria turistica e culturale della Regione Puglia.
A cinquant’anni dal primo viaggio lunare, i due artisti riflettono dialetticamente con forme e materiali, come si evince dal percorso allestito tra spazi interni e chiostro del convitto, che è anche una biblioteca molto frequentata da studenti e studiosi e luogo vivo al centro dei ritmi della città. Sinuose oppure nette, morbide o assolutamente rigorose: nel gioco di forme si evocano suggestioni, astri, satelliti, facce lunari, declinazioni oniriche.
‒ Lorenzo Madaro
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