Il ritmo del colore. Ian Davenport a Milano
Luca Tommasi Arte Contemporanea, Milano – fino al 31 ottobre 2019. In mostra un grande wall painting e opere su carta realizzate negli ultimi quindici anni dall’artista inglese.
Connotate da fluttuazioni di colore ottenute con una gestualità schematica e ripetuta, le opere di Ian Davenport (Sidcup, 1966) si mostrano dinamiche e paradossali, minimali e nello stesso tempo sensuali. Se, come indicano gli studi di neuroscienze, il gesto pittorico si riproduce nella mente dell’osservatore come azione propria, le opere di Davenport immergono in una sorta di moto perpetuo di cui si è insieme artefici e spettatori. Guardando il grande wall painting realizzato sulla parete centrale della galleria, lo sguardo si muove tra impulsi cromatici luminosi e ricchi di variazioni, dove sembra di percepire il suono dell’impatto del colore gettato che si ripete con un ritmo ipnotico. Il murale è un’evoluzione site specific della serie Splat, realizzata con colore gettato orizzontalmente, di cui è presente in mostra una selezione di carte insieme a esemplari della serie Poured Lines, connotata invece dalla colatura del colore in linee verticali.
‒ Andrea Lacarpia
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