L’amore per il progetto. Rodolfo Aricò e Anna Castelli Ferrieri a Milano
Galleria Tommaso Calabro, Milano – fino al 23 novembre 2019. Pittura, design e architettura convivono nelle poetiche di Rodolfo Aricò e Anna Castelli Ferrieri, in mostra nella galleria milanese.
Nella Milano del miracolo economico il fervore intellettuale di due artisti scorre su binari paralleli, destinato a miscelarsi postumo nella mostra presentata dalla Galleria Tommaso Calabro: L’amore per il progetto. Figure ibride tra architettura, design, pittura e scultura, Rodolfo Aricò (Milano, 1930-2002) e Anna Castelli Ferrieri (Milano, 1918-2006) sono accomunati da una coesistenza di dovere e piacere.
Le opere di lui esplorano il concetto di spazialismo, discutendo sulle infinite possibilità della forma tela: quest’ultima può superarsi grazie ai principi dell’assonometria prospettica o anche attraverso una speciale stesura del colore, spruzzato tramite una pompa normalmente utilizzata in campagna per irrorare le viti, che dà un nuovo senso della profondità.
Lei è un’architetta umanista, amante delle arti. Direttrice artistica della Kartell dal 1976 al 1987, introduce il pensiero nell’oggetto d’uso, mirando a creare pezzi di design funzionali ma anche belli. La sua poetica include la ricerca di materiali alternativi come il polipropilene, il poliuretano e la resina, al tempo rappresentativi di una rivoluzione e di un impegno sociale.
La geometria, applicata da una parte alla pittura e dall’altra al design, travalica i confini del rigore per diventare emozione.
‒ Martina Massimilla
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