Apre la Casa d’Artista di Airbnb in Molise. È la quarta del progetto Borghi Italiani
Si tratta di Casa Cuoco, la storica dimora che a cavallo tra ‘700 e ‘800 ha ospitato il politico e illuminista italiano Vincenzo Cuoco e adesso rivisitata dall’artista Lorenzo Vitturi
Proprio mentre la piattaforma viene frettolosamente messa sotto accusa da più parti per motivi più ideologici che concreti, è stata appena aperta la quarta residenza d’artista di Airbnb, questa volta in Molise. Si tratta di Casa Cuoco, la storica dimora che a cavallo tra Settecento e Ottocento ha ospitato il politico e illuminista italiano Vincenzo Cuoco, e che la community globale di viaggio dedicata alla ricerca di soluzioni per il soggiorno ha riaperto al pubblico e completamente rinnovato grazie all’intervento dell’artista Lorenzo Vitturi e di Eligo Studio.
IL PROGETTO BORGHI ITALIANI DI AIRBNB
Si conclude, così, il secondo capitolo del progetto di Airbnb, Borghi Italiani, inaugurato nel 2017 con Francesco Simeti a Civita di Bagnoregio, e lanciato in collaborazione con MiBACT e con il patrocinio ANCI, che fino a ora ha reinventato tre dimore storiche grazie all’intervento di artisti che hanno creato opere site specific, in dialogo con edifici e habitat circostanti, aiutati da EligoStudio e da alcune grandi firme del design internazionale. Oltre alla già citata Civita di Bagnoregio in provincia di Viterb08o, le altre due si trovano nel borgo di Lavenone (BS), fra i monti della Val Sabbia, interpretata dall’illustratrice Olimpia Zagnoli, e a Sambuca di Sicilia (AG), tra vigneti d’eccellenza e radici arabe, affidata a Edoardo Piermattei.
LA RESIDENZA AIRBNB FIRMATA DALL’ARTISTA LORENZO VITTURI
La quarta residenza adesso è stata inaugurata a Civitacampomarano, un classico borgo del Molise, immerso nel paesaggio degli Appennini, grazie al trittico fotografico di Lorenzo Vitturi (Venezia, 1980). “L’opera di Vitturi intreccia la fotografia e la scultura grazie a un lavoro sui materiali, sulle forme e sui colori”, racconta la curatrice del progetto Federica Sala. “Lorenzo Vitturi parte dalla lettura di Platone in Italia dello stesso Vincenzo Cuoco, concentrandosi in particolar modo sulla dualità tra la terra e il mare descritta nel romanzo: questa metafora viene sintetizzata dall’artista attraverso un approccio multidisciplinare che lo porta a raccogliere alcune pietre ed elementi abbandonati del borgo e assemblarli in un totem arcaico, poi fotografato e infine virato cromaticamente in un’intensa sfumatura di blu. Il risultato è un’opera d’arte site installata nelle stanze della casa e in dialogo con essa”. Così adesso, sul portale Airbnb, tutti gli utenti che desiderano trascorrere un periodo a Civitacampomarano, tra le varie soluzioni, hanno a disposizione anche un edificio storico reinventato da un artista.
– Claudia Giraud
www.airbnb.it
https://italianvillages.byairbnb.com/it/
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