Museo Nivola di Orani: la mostra di Sarah Entwistle, tra storie di emigrazione a NY e arte tessile
Nella sua prima mostra in un’istituzione italiana, l’artista inglese intreccia storie personali (sua, del nonno, architetto come lei e contemporaneo di Costantino Nivola, entrambi emigrati a New York) a pratiche materiali condivise come la tessitura
Arte, architettura e paesaggio sono da sempre le coordinate di riferimento del Museo Nivola di Orani (Nuoro). L’istituzione, sita al centro di un parco nel cuore della Sardegna, è infatti dedicata all’opera di Costantino Nivola (Orani, 1911– EastHampton, 1988), il cui lavoro è stato nel corso della sua carriera artistica in dialogo con l’architettura, con il contesto dell’opera.
LA MOSTRA DI SARAH ENTWISTLE PER IL MUSEO NIVOLA DI ORANI
E lo stesso vale per Sarah Entwistle (Londra, 1979) architetto e artista visivo che fonda la sua ricerca sulla pratica quotidiana della raccolta di oggetti e frammenti di materiali: da alcuni anni questo rito ha iniziato a concentrarsi sull’archivio del nonno, Clive Entwistle (1916-1976) anche lui architetto e contemporaneo dell’artista sardo, a cui lo accomunava una storia di emigrazione a New York. Ora, tutto questo è presente al Museo Nivola nella mostra You should remember to do those things done before that have to be done again (Dovresti ricordarti di fare quelle cose fatte prima che siano da rifare), a cura di Alfredo Cramerotti. Si tratta della prima personale di Entwistle in una istituzione italiana, dove propone dal 31 ottobre al 28 febbraio un corpus di opere completamente nuovo che comprende oggetti, opere a due dimensioni e arazzi come i tre pannelli tessuti a mano prodotti da tessitrici locali di Sarule: un intrecciarsi di storie personali (la sua, di suo nonno e di Costantino Nivola) a pratiche materiali condivise. Ecco le immagini in anteprima…
-Claudia Giraud
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