Conferenze, dance performance e talks: contenuti culturali digital per la settimana 19 – 25 aprile
La cultura naviga sul web a vele spiegate, proponendo agli utenti talk, conferenze e performance su Facebook, Zoom e YouTube. Ecco l’offerta della settimana
Il mondo della cultura continua il suo viaggio nel mondo del digitale. Ogni settimana tantissimi contenuti culturali vengono trasferiti sulle piattaforme online e sui social, non solo per intrattenere ma anche per creare dibattiti e riflessioni costruttive. A tal proposito, Artribune ha deciso di dedicare una rubrica settimanale per raccogliere tutte le migliori iniziative, così da potervi tenere sempre aggiornati. Cosa c’è da segnare in agenda questa settimana? Le interessanti conferenze del Museo Egizio di Torino, la dance performance video in diretta dal Mart di Rovereto, i talk che riflettono sulle istanze dell’arte contemporanea e molto altro ancora…
-Valentina Muzi
UNA DANCE PERFORMANCE ONLINE DAL MART DI ROVERETO
Il Mart e Oriente Occidente Dance Festival invitano l’artista Marcia Plevin a danzare negli spazi del Museo. Forte di una carriera decennale e di una formazione nell’ambito della nuova danza americana degli anni ’60, l’artista ha scelto di omaggiare il grande murale di Sol LeWitt. “Chiunque abbia eseguito l’opera di LeWitt doveva essere in una condizione di estrema concentrazione e deve essere in grado di calare la propria vita e il proprio respiro nel momento presente […] La performance contiene, esplora, si complimenta e si relaziona con queste evidenze del pensiero eseguendole nella generosità spaziale offerta. Traccia così un’esperienza diretta del presente come quella vissuta da chi ha tratto le linee“, spiega. Marcia Plevin / Sol LeWitt. Emptiness as Fullness /A Conceptual Performance Dance è un incontro che segna le tracce dell’avanguardia americana degli anni ’60. Il video della performance site specific è previsto per il 22 aprile alle ore 18.30, sul profilo Facebook e sul canale YouTube del Mart.
ITS DARK MATERIALS, IL LATO OSCURO DELL’ARTE CONTEMPORANEA
Its dark materials, così s’intitola la rassegna di incontri settimanali dedicata ai molti lati oscuri dell’arte contemporanea. I sette incontri aperti al pubblico sono a cura di Monica Molteni, docente di Storia delle tecniche artistiche e del restauro, e Luca Bochicchio, direttore del Muda di Albissola Marina e assegnista di ricerca di Storia dell’arte contemporanea, entrambi del dipartimento di Culture e civiltà dell’ateneo di Verona. Si parte da una riflessione sull’indeterminatezza dell’arte contemporanea rispetto ai canoni di classificazione, conservazione e interpretazione adottati tradizionalmente dalla storia e dalla critica d’arte -nonché dalla museologia e dalle scienze del restauro- per inoltrarsi nei meandri più oscuri, orientandosi verso le problematiche conservative, diagnostiche e fruitive di opere d’arte e architettura contemporanee, dagli anni Trenta del Novecento a oggi. Il progetto è promosso da Contemporanea, la piattaforma multidisciplinare sui linguaggi della contemporaneità sviluppata a partire dalla mostra Contemporanee/Contemporanei allestita nel polo Santa Marta e in altri spazi dell’università di Verona. Ma chi saranno gli ospiti della rassegna? Ad animarla ci saranno i più importanti studiosi italiani, impegnati nella ricerca a livello internazionale. Quando si parte? Giovedì 22 aprile, dalle ore 17.30 alle ore 19 con Andrea Canziani del Ministero della Cultura, SABAP Genova, aprirà la sua disamina con Il difficile gioco: arte e architettura contemporanee tra fruizione e conservazione.Tutti gli incontri si terranno alle 17.30 in modalità webinar al link https://univr.zoom.us/s/86123556439 e live sul canale Facebook Contemporanea. Infine, il calendario completo degli appuntamenti è disponibile sul sito di Contemporanea.
TORNANO LE CONFERENZE ONLINE DEL MUSEO EGIZIO DI TORINO
Continuano le conferenze egittologiche del Museo Egizio di Torino con Middle Kingdom birth tusks, and an enigmatic coffin in Turin: troubling authenticity, tenuta dal professor Stephen Quirke. L’appuntamento è previsto per martedì 20 aprile 2021 alle ore 18 sulla pagina Facebook e sul canale YouTube del Museo torinese. Di cosa si parlerà? Le “zanne della nascita” (in inglese birth tusks) sono oggetti distintivi dell’arte sacra del Medio Regno, realizzate rimuovendo lo strato esterno di una zanna di ippopotamo e tagliandone una metà per ridurre una zanna liscia e lucente. Sono documentati oltre settanta esempi rivenuti da scavi effettuati a partire dal 1860 in Egitto, Nubia e Medio Oriente. Si ha inoltre documentazione di altre cento acquistate fino al 1973, comprese imitazioni moderne già nel 1888. La maggior parte di questi reperti reca una processione di figure divine, e alcune iscrizioni invocano la loro protezione per donne e bambini. Gli egittologi James Breasted e Flinders Petrie hanno poi realizzato una pubblicazione su due zanne di provenienza non autenticata, che riportano figure che sono in uno stile inedito e potrebbero essere aggiunte moderne. Tuttavia, una visita a Torino ha rivelato figure simili e altrettanto sconcertanti su un’enigmatica bara esposta al Museo Egizio. Conferma di autenticità? O ancora il segno di una mano moderna? A seconda della risposta, questi tre oggetti possono estendere e cambiare la nostra immagine di una finestra sul passato. In questa conferenza Stephen Quirke ne racconterà la storia e poi affronterà il dilemma curatoriale: come mostrare i manufatti esposti nei musei la cui provenienza non è nota e di cui non esistono paralleli negli scavi. La loro storia è un racconto dell’antico Egitto o di sogni moderni? Per scoprirlo, basta sintonizzarsi.
COMUNITÀ E SPAZI PUBBLICI: LATITUDO ART PROJECTS E ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI ROMA
È in arrivo il secondo incontro del ciclo Follow The Waves di Latitudo Art Project, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Roma, dedicato a Comunità e spazi pubblici. Con una serie di appuntamenti si andrà ad approfondire l’importanza del vivere e creare all’interno di uno spazio pubblico, grazie alle voci di artisti e curatori. Durante l’incontro, previsto per Giovedì 22 aprile alle ore 17.30 – visibili sui canali social e sul sito di Latitudo Art Project e dell’ABAROMA, sulla pagina dell’evento Facebook-, si parlerà anche del ruolo dell’arte nella città e della città dell’arte, e lo si farà grazie a protagonisti d’eccezione, come: Claudio Libero Pisano (Docente ABAROMA di Museologia e gestione dei sistemi espositivi), Iginio De Luca (Artista e docente), Lewis Biggs (Curatore Triennale Folkestone), Hou Hanru (Direttore Museo MAXXI), Donatella Saroli (Curatrice, Assistente Direttore Artistico Progetti Speciali MAXXI), Francesca Grossi (Artista), Vera Magliori (Artista). Un dialogo interessante che apre una riflessione sui musei contemporanei e sul rapporto che gli stessi hanno con i propri attori e fruitori.
OLTRE LA FERITA DI JR. MUSEI E FONDAZIONI ONLINE
Il segno lasciato da La Ferita di JR ha acuito l’attenzione sull’accessibilità all’arte e alla cultura. Per rispondere a questo tema in un momento di transizione verso nuove riaperture, la Fondazione Palazzo Strozzi ha organizzato un convegno online, Oltre la ferita. Musei e fondazioni a confronto al tempo del Covid-19, che si terrà in diretta streaming sui canali YouTube e Facebook di Palazzo Strozzi giovedì 22 aprile 2021 dalle 10 alle 13.30. L’incontro tra i rappresentanti di musei e fondazioni italiane ha l’obiettivo di aprirsi ad uno scambio attivo sulle nuove sfide di gestione e sostenibilità, come anche sulle nuove possibili forme di partecipazione e condivisione per l’arte e la cultura.
NOVERCA, UN LUPO A ROMA. IL VIDEO DI FILIPPO RINIOLO
Lunedì 19 aprile, alle ore 18, è prevista una tavola rotonda su Roma e la sua evoluzione, organizzata dall’Associazione culturale non-profit, Arteprima Progetti. Ospiti dell’evento patrocinato dalla Quadriennale di Roma –fruibile iscrivendosi nell’apposita piattaforma Zoom– saranno: Massimiliano Tonelli (Direttore della rivista Artribune), Cesare Biasini Selvaggi (Direttore Editoriale della rivista Exibart), Raffaele Giannitelli (Architetto e urbanista), Nicola Ricciardi (Tributarista e collezionista), Filippo Riniolo (Artista), moderati da Francesco Cascino (Art Consultant). Ad aprire l’interessante confronto di riflessioni sarà proprio la presentazione in anteprima di NOVERCA, un lupo a Roma, l’opera di videoarte firmata da Filippo Riniolo, dedicata alla Capitale e al suo rapporto con la pandemia.
TORNA IL PALINSESTO ONLINE DEI MUSEI REALI DI TORINO
È previsto per lunedì 19 aprile, alle ore 16, il nuovo webinar del palinsesto culturale online dei Musei Reali di Torino. Di cosa si parlerà? Prendendo avvio dalla figura di Paolo Emilio Botta, pioniere dell’archeologia assira, e dalle collezioni vicino-orientali del Museo di Antichità, il racconto si snoderà tra le vie della città multiculturale di oggi e la secolare attrazione di Torino per l’Oriente antico. L’appuntamento è stato realizzato in collaborazione con il Centro Culturale italo-arabo Dar al Hikma e la Circoscrizione 7 e vedrà la partecipazione attiva dei rispettivi presidenti, ovverosia: Younis Tawfik e Luca Deri, che entreranno in dialogo con Patrizia Petitti, archeologa dei Musei Reali. Per avere ulteriori informazioni ed iscriversi, è possibile inviare una mail al seguente indirizzo: [email protected].
GLI APPUNTAMENTI DIGITALI DELLA GALLERIA NAZIONALE DI ROMA
La Galleria Nazionale presenta, Io dico Io – Online Series, il programma di incontri online dedicati alla mostra, Io dico Io – I say I. Tutti gli eventi saranno trasmessi sulla pagina Facebook della Galleria Nazionale, per poi essere disponibili sull’account Spotify del museo. Insomma, da segnare in agenda è martedì 20 aprile 2021 alle ore 18; qui a proposito di Spazi, potere, genere, si confronteranno Federica Castelli (Dottoressa di ricerca in filosofia politica. Studia l’esperienza del corpo sessuato nel contesto delle rivolte e il rapporto tra protesta e spazio urbano), insieme alle artiste Renata Boero, Ludovica Carbotta, Marzia Migliora, Anna Raimondo. A moderare l’incontro troveremo la curatrice della mostra, Paola Ugolini. Mentre, l’appuntamento di mercoledì 21 aprile, alle ore 18, riguarda i linguaggi e le scritture, e ne parleranno la scrittrice e attivista, Viola Lo Moro. Quest’ultima è tra le fondatrici di Tuba, Libreria delle donne (Roma), nonché ideatrice e organizzatrice del festival delle scrittrici “InQuiete”. Lo Moro dialogherà con le artiste Daniela Comani, Maria Adele Del Vecchio, Sabrina Mezzaqui e Ivana Spinelli, moderati dalla curatrice della mostra, Lara Conte. Infine, Cecilia Canziani modera l’incontro di giovedì 22 aprile 2021, riguardante l’Archivio contemporaneo e presieduto da Allison Grimaldi Donahue, Poeta, scrittrice, docente e traduttrice. Quest’ultima ha curato la prima traduzione inglese di Autoritratto di Carla Lonzi, in uscita proprio nel 2021. Assieme a lei, interverranno le artiste Chiara Camoni, Maria Morganti e Alessandra Spranzi. Tutto qui? Assolutamente no, perché è partito anche il progetto Breve videostoria di (quasi) tutto che, come dichiara sul sito dedicato la Direttrice della Galleria Nazionale Cristiana Collu “racconta di un punto sorgente, di un palazzo enciclopedico, di mille matriosche, di mille piani e combinazioni, è una webserie, anzi no è un film, un film a episodi, anzi no, è una mostra. Ha un tema, anzi mille ma sono solo pretesti, il racconto oscilla tra approssimazioni e distanze, affondi e prodezze da surfisti, sorvola, plana e poi si sofferma, ma solo per pochi istanti. È un mazzo di carte, un alfabeto, una cartina di tornasole, dice quello che vogliamo noi ma anche quello che vuoi tu, ma soprattutto quello che vogliono loro, le opere. Sono loro il resto irriducibile, quello che rimane in questa affollata giungla del reale insieme a tutte le altre rovine del mondo dopo la catastrofe”.
GLI OPEN DAY DI ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI VENEZIA
Giovedì 22 e venerdì 23 aprile 2021 si svolgerà online l’Open Day di due giorni dell’Accademia di Belle Arti di Venezia. I corsi di pittura, scultura, scenografia, decorazione, grafica, design e nuove tecnologie saranno presentati a questo link. “La sfida formativa che l’Accademia di Venezia propone ai futuri studenti è nel connettere la propria rilevante storia con quello che accade oggi nel mondo delle arti“, spiegano gli organizzatori. “Le Porte dell’Accademia si aprono ai futuri allievi per una formazione nella storia e nella pratica delle arti in un contesto che, non solo fisicamente ma anche simbolicamente, vede la principale sede dell’Accademia lungo le Zattere tra il Museo Vedova, la Fondazione Peggy Guggenheim, il Museo di Palazzo Grassi/Punta della Dogana, nella città della Biennale“. Di seguito tutti gli orari delle presentazioni dei corsi dell’Accademia di Venezia:
Giovedì 22 aprile
Nuove Tecnologie dell’Arte: ore 11.00-12.30
Decorazione: ore 14.00-15.30
Grafica d’Arte: ore 16.30-18.00
Venerdì 23 aprile
Pittura: ore 11.00-12.30
Scenografia: 14.00-15.30
Scultura: 16.30-18.00
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