La mostra di Luigi Presicce e Raffaele Quida in una chiesa sconsacrata a Lecce

Gli approcci artistici di Luigi Presicce e Raffaele Quida si incontrano nella ex chiesa di San Francesco della Scarpa. Dando forma a un risultato dal forte impatto

Culti misterici, immobilità, miracoli, iconografie, santi e miti: l’immaginario di Luigi Presicce (Porto Cesareo, 1976) coinvolge diverse sfere perché è perennemente plurimo, denso di riferimenti ad ambiti visivi, culturali e temporali anche lontani tra loro. Rivedere i suoi tableaux vivant in una grande chiesa sconsacrata è un’esperienza intensa, perché tra altari, transetto e anfratti si ricostruisce un percorso che coinvolge attivamente lo sguardo.
Presicce con Raffaele Quida (Gallipoli, 1968) è protagonista di una mostra, a cura di Carmelo Cipriani e Antonio Grulli, che percorre palmo a palmo proprio gli altari di una chiesa nascosta eppure imponente nel cuore di Lecce: San Francesco della Scarpa. “Presicce sceglie la vita, i corpi, l’interconnessione tra essi, Quida adotta materiali apparentemente inerti, privi di vita, che nell’interazione con altri elementi mutano sembianze”, suggerisce Cipriani.

Raffaele Quida. Altars. Installation view at Ex chiesa di san Francesco della Scarpa, Lecce 2021. Photo Luigi Negro

Raffaele Quida. Altars. Installation view at Ex chiesa di san Francesco della Scarpa, Lecce 2021. Photo Luigi Negro

PRESICCE E QUIDA IN MOSTRA A LECCE

Quida difatti installa una grande superficie riflettente di grande formato per distorcere corpi e architettura in un flusso mutante, che ingloba anche le colonne tortili di uno degli altari del transetto. Attraverso singoli dispositivi, Quida percorre lo spazio della chiesa con totale rigore formale, contrapponendosi alle movimentate immagini delle macchine sceniche di Presicce. Ma ci sono lo spazio e il tempo ad accomunare due percorsi antitetici. E gli altari sono il luogo in cui accade tutto questo.

Lorenzo Madaro

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Lorenzo Madaro

Lorenzo Madaro

Lorenzo Madaro è curatore d’arte contemporanea e, dal 2 novembre 2022, docente di ruolo di Storia dell’arte contemporanea all’Accademia delle belle arti di Brera a Milano. Dopo la laurea magistrale in Storia dell’arte all’Università del Salento ha conseguito il master…

Scopri di più