Un banco di Porta Portese diventa galleria d’arte. Opere di JBROCK al posto degli abiti usati
Succederà a Roma a partire da dicembre per una domenica al mese per una serie di domeniche di fila grazie a Contemporary Cluster. Uno storico ambulante di abiti vintage diventerà galleria. Con una sola opera per volta
Un banco di abbigliamento vintage di Porta Portese, a Roma, diventa per un giorno al mese per i prossimi sette mesi una galleria d’arte contemporanea. Nulla di così radicalmente nuovo visto che lo storico mercato delle pulci romano, nato subito dopo la guerra in continuità con la borsa nera, è sempre stato luogo di caccia per collezionisti dall’occhio fino e cacciatori di chicche sottovalutate. Non di rado nei banchi di modernariato, tra refurtiva di appartamenti svaligiati e risultati di sgomberi, si trovano opere d’arte che ne i proprietari ne gli svuota-cantine sapevano di essere tali. A Roma c’è tutta una genìe di collezionisti che possono vantare proventi di domenicali pesche miracolose.
IL PROGETTO DI CONTEMPORARY CLUSTER A PORTA PORTESE
Oggi Porta Portese diviene palcoscenico coerente con le attività all’insegna del’intelligenza collettiva di Contemporary Cluster. Oltre all’apertura del nuovo importante spazio a Palazzo Brancaccio (di cui abbiamo diffusamente parlato), il progetto capeggiato da Giacomo Guidi vive nell’aspirazione di portare l’arte laddove non c’era, laddove non c’è, laddove risulta insolita e disturbante. E di hackerare le dinamiche di mercato (qui è proprio il caso di sottolineare mercato). Da questi propositi nasce il progetto con l’artista JBROCK (Roma, 1979), autentico pioniere da un ventennio della street art nella Capitale con i suoi volti inconfondibili e protagonista di una bizzarra mostra a episodi che si svolgerà su un banco di mercato a Porta Portese una domenica al mese con primo appuntamento il prossimo 19 dicembre, a pochi giorni dal Natale.
ROMA: JBROCK A PORTA PORTESE
La mostra – curata da Giacomo Guidi e organizzata da Contemporary Cluster in collaborazione con Drago (che su JBROCK editò un libro nel 2017) e Ginnika – consisterà semplicemente nell’eliminazione della consueta merce dal banco di Port-à-Porter\Bubbas a Porta Portese e con la sostituzione di un’opera, una sola, inedita, al posto dei vestiti vintage solitamente commercializzati in quella posizione. Le opere di JBROCK tornano insomma in strada attraverso il percorso più verace possibile. Al pomeriggio poi, una volta chiuso il mercato, ci si sposterà negli spazi ufficiali di Contemporary Cluster a Palazzo Brancaccio dove Bubbas, l’ambulante rivenditore di vestiti usati, allestirà la bancarella all’interno delle gallerie espositive per compensare il mancato incasso del mattino con una selezione di abiti di Lost N Found. E tutto si ripeterà una domenica al mese per sette mesi fino a giugno del 2022 quando l’atto finale sarà una grande mostra personale di JBROCK tra le mura di Palazzo Brancaccio. Ma più che sulla mostra finale, la curiosità sarà quella di vedere la reazione degli abituali frequentatori del mercato quando nel mood del market più incasinato d’Italia s’imbatteranno in un banco con in vendita una sola opera d’arte…
– Massimiliano Tonelli
JBROCK – Sette Variazioni 2000-2022
19 dicembre 2022
Dalle 8 alle 14 Mercato di Porta Portese – Largo Alessandro Toja, Roma
Dalle 16 Contemporary Cluster – Via Merulana 248, Roma – [email protected]
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