Nasce Echo a Colonia, un nuovo spazio condiviso per cinque gallerie internazionali
Galleristi europei e americani si mettono insieme e creano un nuovo format collaborativo in Germania. Colonia si conferma città strategica per il mercato dell’arte
Bureau, Hot Wheels Athens, LC Queisser, Stereo e Wschód hanno aperto a fine gennaio 2022 le porte di Echo, a Colonia, un nuovo format che si aggiunge alle location di provenienza di ciascuna galleria. Un progetto lanciato in collaborazione e coabitazione per uno spazio condiviso in cui “riverberare i programmi individuali oltre alle sedi usuali di New York, Atene, Tbilisi e Varsavia, per partecipare e contribuire al contesto locale”, come spiegano gli stessi organizzatori.
MODELLI COLLABORATIVI PER GALLERIE
In tempi complessi come quelli che stiamo vivendo la cooperazione può essere uno strumento strategico e un’importante leva d’azione. “Condividere, stare vicini, e rendere insieme il mercato dell’arte accogliente, ecco la nostra motivazione”, avvisa Piotr Drewko di Wschód: “Insieme possiamo trovare soluzioni” per un modello di galleria “fondato sulla fiducia reciproca”, proprio come è già stato per format di successo piuttosto noti – Condo su tutti, o Friend of Friend, tra Berlino e Varsavia -. Su coordinate simili, a Bruxelles, ha aperto a gennaio 2021 La Maison de Rendez-Vous, un’iniziativa condivisa dalle gallerie LambdaLambdaLambda di Pristina, Misako & Rosen di Tokyo e Park View/Paul Soto di Los Angeles. Sulla stessa scia, e anche in risposta al prolungarsi degli effetti della pandemia, Echo è stata lanciata come strategia di risposta nella forma di una casa comune da condividere. E ha trovato terreno fertile in quest’ansa d’Europa, e in particolare in una città, Colonia, che ha una tradizione lunga e illustre nella storia del mercato dell’arte – qui veniva fondata nel 1967 la prima fiera per la nuova arte tedesca, Kunstmarkt Köln, su impulso dei galleristi Hein Stünke e Rudolf Zwirner – e in una regione, la Renania, caratterizzata da una consolidata attitudine collezionistica. La sede scelta, in Roonstrasse 108, è quella che ha in passato ospitato Jan Kaps, che ha ora una location più grande poco lontano, in un distretto già caratterizzato dalla presenza di diverse gallerie.
IL PROGRAMMA DI ECHO A COLONIA
Il programma di Echo si articola in tre mostre collettive l’anno, con un artista proveniente da ciascuna delle gallerie, soprattutto in coincidenza di momenti strategici per il mercato e per la regione, a giugno ad esempio, dopo Art Basel, o a novembre, quando ha luogo Art Cologne, fiera alla quale Echo progetterebbe di partecipare come espositore unico. La mostra di apertura è la collettiva New Memories (21 gennaio-5 marzo 2022), con la partecipazione di Ketuta Alexi-Meskhisvili, Christopher Culver, Harry Gould Harvey IV, Gizela Mickiewicz, Marina Xenofontos. Ma si progetta per il futuro di riservare spazio anche a solo show, iniziando a marzo con l’artista polacco Piotr Łakomy della galleria Stereo di Varsavia.
– Cristina Masturzo
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