Rigenerazione urbana: ad Alba i Ferrero donano un’opera di Valerio Berruti alla città
La multinazionale del food dona alla capitale delle Langhe una nuova opera pubblica. Sarà una colossale bambina di nome Alba, alta 12,5 metri in acciaio inox: una delle più grandi opere scultoree pubbliche d'Europa
Dopo le grandi città come Milano e Torino, anche i piccoli centri si affidano all’arte pubblica e ai privati per la rigenerazione urbana di alcune aree del proprio territorio. È il caso dell’Amministrazione comunale di Alba che, sul palco del Teatro Sociale “G. Busca”, ha recentemente presentato alla cittadinanza il progetto di rinnovamento della piazza, arricchita da un’opera di arte contemporanea donata dalla famiglia Ferrero. Si tratta della scultura monumentale Alba, realizzata dall’artista albese Valerio Berruti: un regalo alla città della nota azienda familiare del cioccolato originaria della capitale delle Langhe, e ideatrice di marchi iconici come la Nutella, in ricordo del signor Michele, proprietario dell’omonimo Gruppo, scomparso nel 2015.
ARTE PUBBLICA: UN REGALO DI FERRERO AD ALBA
Sarà la centralissima e nuova piazza Michele Ferrero ad accogliere l’installazione che per ora è solo un progetto: l’opera, circondata da sedute, sarà posizionata su una fontana che torna a essere a base circolare, e aprirà lo sguardo verso la Langa, il cui legame indissolubile con la città nasce dal lavoro delle persone che hanno curato le colline in modo attento e dalla visione della Ferrero che ha permesso ai suoi abitanti di rimanere nei propri paesi di origine.
AD ALBA IL PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE DELLA PIAZZA MICHELE FERRERO
L’opera si inserisce all’interno di un importante progetto di riqualificazione della piazza, dove è stata cambiata anche la pavimentazione per renderla più resistente e adatta al suo utilizzo, al centro della vita cittadina, sede di eventi e manifestazioni, ma anche di dehor e attività commerciali. Una piazza più bella e funzionale, con un’opera di richiamo internazionale, degna dell’imprenditore cui è intitolata.
ALBA: LA SCULTURA DELL’ARTISTA VALERIO BERRUTI PER LA PIAZZA RINNOVATA
La scultura, alta 12,5 metri e realizzata in acciaio inox, si annuncia come una delle più grandi opere scultoree pubbliche esistenti in Europa. Il nome dell’opera, Alba, è sia un omaggio alla propria terra che un nome di bimba per enfatizzare l’aspetto poetico della capitale delle Langhe e che Berruti raffigura in un atteggiamento timido, ritroso o, come si direbbe nel dialetto piemontese, “genato”, nel suo iconico segno tridimensionale: un’impronta delicata che dialogherà con lo spazio circostante, accogliendolo al suo interno. “La serata di presentazione dell’opera è stata per me una grande emozione”, dichiara l’artista Valerio Berruti, “perché, come dico sempre, Alba è la città in cui sono nato, ma soprattutto è il luogo in cui ho scelto di vivere. Sono grato alla famiglia Ferrero e all’Amministrazione comunale per aver scelto una mia opera per uno dei più importanti luoghi cittadini. Mi auguro che quella fontana sia usata per festeggiare tanti momenti felici e che l’ombra della mia scultura sulla piazza diventi una sorta di meridiana con cui giocare e riflettere sul tempo che stiamo vivendo”. L’opera è, infatti, un monumento alla vita, un monito rivolto allo spettatore che intende riportarlo al periodo dell’infanzia, momento della vita in cui tutto può ancora avvenire.
– Claudia Giraud
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati