A Locarno un anno di mostre e celebrazioni per Jean Arp e le sue nuvole

Nel 2022 ricorrono i 100 anni dal matrimonio tra Jean e Sophie Taeuber-Arp e i 120 anni dalla nascita della creatrice della Fondazione, Marguerite Arp, seconda moglie dell’artista surrealista. Una mostra celebra questo sodalizio

Il 2022 è un anno speciale per la Fondazione Marguerite Arp, l’istituzione svizzera presso la proprietà di Ronco dei Fiori a Locarno-Solduno, nata nel 1988 grazie a un prezioso lascito del famoso artista surrealista Jean Arp, delle opere di Sophie Taeuber-Arp, pittrice, scultrice, designer ed editrice, e di quelle della collezione privata Marguerite Arp: ricorrono, infatti, i 100 anni dal matrimonio tra Jean e Sophie e i 120 anni dalla nascita della creatrice della Fondazione, la collezionista d’arte Marguerite Arp, seconda moglie di Arp. Per l’occasione, lo spazio espositivo del complesso storico, che comprende la casa-atelier e il parco con le sculture, riapre con la mostra Jean Arp – Sono nato in una nuvola, sul tema della nuvola nell’opera dell’artista francese e in altri artisti coevi come Alexander Calder, Marcel Jean, Frederick Kiesler, Hans Richter. 

Veduta della mostra “Sono nato in una nuvola” Jean Arp, Fondazione Marguerite Arp, Locarno. Foto Roberto Pellegrini, Bellinzona

Veduta della mostra “Sono nato in una nuvola” Jean Arp, Fondazione Marguerite Arp, Locarno. Foto Roberto Pellegrini, Bellinzona

LA MOSTRA JEAN ARP – SONO NATO IN UNA NUVOLA 

Sono nato in una nuvola” scriveva Arp nella poesia Strassburgkonfiguration (Configurazione strasburghese, 1932), uno dei numerosi testi dedicati al tema della nuvola. Dalla poesia (una delle sue raccolte più celebri si intitola Die Wolkenpumpe – La pompa delle nuvole, 1920) alle opere d’arte, la nuvola è infatti una delle vere protagoniste dell’opera di Arp, tra sculture, rilievi e stampe intitolati Coupe de nuage, Tranches de nuage o Palette de nuages. Una sezione della mostra è riservata alla nuvola come metafora della vita, la vita di Arp marcata dalla presenza delle due mogli, Sophie Taeuber-Arp e Marguerite Arp-Hagenbach: tre personalità straordinarie che hanno segnato la storia dell’arte e del collezionismo del XX secolo. 
Infine, nella parte terrazzata del giardino – un appezzamento che sale verso i monti Brè e Cardada – si può trovare un’installazione artistica effimera, sempre a tema nuvola, ideata da Nicola Colombo e Monica Sciarini di Studio Nephos, autori di simili installazioni di grande successo a livello internazionale. Nuvole di nebbia naturale costituiscono, così, il fil rouge degli eventi di questo anno speciale. Ecco le immagini 

– Claudia Giraud 


“Sono nato in una nuvola” Jean Arp
Fondazione Marguerite Arp
Spazio espositivo in Via alle Vigne 46 Locarno-Solduno e parco con sculture di Arp Fino al 30 ottobre 2022
a cura di Simona Martinoli

 

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Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

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