A Lecce la mostra di Salvatore Sava, che riconnette arte e natura
Unica istituzione privata nel territorio pugliese che vanta un’importante collezione di arte moderna e contemporanea, la Fondazione Biscozzi Rimbaud a Lecce ospita le opere di Salvatore Sava, in dialogo con il territorio pugliese
![A Lecce la mostra di Salvatore Sava, che riconnette arte e natura](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2022/07/Salvatore-Sava-Indiadolcenera-2017-ferro-smalto-e-pietra-diametro-20-cm-1-1024x680.jpg)
Le sale dalla Fondazione Biscozzi Rimbaud, situata nel centro storico della città di Lecce, accolgono la mostra di Salvatore Sava (Surbo, 1966): un’ampia selezione di opere inedite e non che spaziano dal 1995 al 2021.
L’esposizione mete in luce un raffinato processo gestuale, materico e concettuale, che riguarda prima di tutto la scultura e che coinvolge, con la stessa intensità e presenza, strumenti quali il ferro, il disegno, i colori fluorescenti, il vegetale, la pietra leccese, l’acciaio e il suono.
![Salvatore Sava, La ruota dei ricordi, 1999, ferro, pietra leccese e legno, 40 x 43 x 12 cm](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2022/07/Salvatore-Sava-La-ruota-dei-ricordi-1999-ferro-pietra-leccese-e-legno-40-x-43-x-12-cm.jpg)
Salvatore Sava, La ruota dei ricordi, 1999, ferro, pietra leccese e legno, 40 x 43 x 12 cm
SALVATORE SAVA IN MOSTRA A LECCE
La mostra – caratterizzata da un allestimento sobrio – bilanciato e consapevole degli spazi a disposizione, propone differenti letture e declinazioni dell’opera dell’artista, che nel corso della sua lunga produzione indaga più elementi espressivi e si confronta in maniera del tutto personale e sperimentale con materiali, media e composite tecniche d’esecuzione.
L’attività creativa di Salvatore Sava è connessa a una forte presa di coscienza nei confronti del territorio pugliese e salentino, di cui l’artista interpreta la vulnerabilità paesaggistica, e l’eleganza delle forme, nel solco di un approccio rispettoso della natura.
‒ Giuseppe Amedeo Arnesano
![Salvatore Sava, Composizione barocca, 2004, ferro, pietra leccese e legno, 160 x 177 x 27 cm](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2022/07/Salvatore-Sava-Composizione-barocca-2004-ferro-pietra-leccese-e-legno-160-x-177-x-27-cm-768x573.jpg)
![Salvatore Sava, Fiore del Salento, 2019, cemento, pietra leccese, ferro zincato e smalto, diametro 52 cm](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2022/07/Salvatore-Sava-Fiore-del-Salento-2019-cemento-pietra-leccese-ferro-zincato-e-smalto-diametro-52-cm-768x726.jpg)
![Salvatore Sava, I fiori del Colle di Aurio, 1999, legno, cartone, argilla espansa e smalto, 125 x 125 x 22 cm](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2022/07/Salvatore-Sava-I-fiori-del-Colle-di-Aurio-1999-legno-cartone-argilla-espansa-e-smalto-125-x-125-x-22-cm-768x639.jpg)
![Salvatore Sava, Indiadolcenera, 2017, ferro, smalto e pietra, diametro 20 cm](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2022/07/Salvatore-Sava-Indiadolcenera-2017-ferro-smalto-e-pietra-diametro-20-cm-1-768x510.jpg)
![Salvatore Sava, La ruota dei ricordi, 1999, ferro, pietra leccese e legno, 40 x 43 x 12 cm](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2022/07/Salvatore-Sava-La-ruota-dei-ricordi-1999-ferro-pietra-leccese-e-legno-40-x-43-x-12-cm-768x510.jpg)
![Salvatore Sava, L'albero della luna, 1997, ferro e pietra, 113 x 115 x 78 cm](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2022/07/Salvatore-Sava-Lalbero-della-luna-1997-ferro-e-pietra-113-x-115-x-78-cm-1-768x859.jpg)
![Salvatore Sava, Magica luna - La lettera, 1996, pietra leccese e ferro, 37 x 51 x 5 cm](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2022/07/Salvatore-Sava-Magica-luna-La-lettera-1996-pietra-leccese-e-ferro-37-x-51-x-5-cm-768x559.jpg)
![Salvatore Sava, Sorbole, 2016, acciaio inox e ferro, 139 x 71 x 36 cm](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2022/07/Salvatore-Sava-Sorbole-2016-acciaio-inox-e-ferro-139-x-71-x-36-cm-2-768x1174.jpg)
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