Mostra di Marina Abramović a Oxford: i performer sono i visitatori
Per la prima volta, lei non sarà presente, ma a svolgere la performance saranno i visitatori. Naturalmente seguendo le sue direttive. Ecco come funzionerà
Da anni si parla – e si attende – della grande mostra che la Royal Academy of Arts di Londra nel 2023 dedicherà a Marina Abramović (Belgrado, 1946) una retrospettiva che ripercorrerà l’intera carriera dell’artista, oltre a ospitare nuovi lavori pensati appositamente per questo appuntamento. Ma non si tratta dell’unico impegno della celebre performer nel Regno Unito: il prossimo 24 settembre, infatti, Abramović inaugurerà alla Modern Art Oxford una mostra site specific dal titolo Marina Abramović: Gates and Portals.
LA MOSTRA DI MARINA ABRAMOVIĆ A OXFORD
“Questo è un tentativo di fare qualcosa di diverso, perché in una normale mostra sei solo un testimone silenzioso. Alla Modern Art Oxford, invece di limitarti a guardare le opere d’arte di fronte a te, parteciperai a un’esperienza che ti succederà”. Con queste parole Marina Abramović anticipa Gates and Portals, una mostra concepita come un’esperienza che vedrà i visitatori partecipare in veste di artisti. L’obiettivo è quello di invitare il pubblico “alla contemplazione della consapevolezza corporea e della coscienza”, come spiega una nota del Modern Art Oxford, una sorta di rito di passaggio che, non a caso, mette il pubblico ad “attraversare” metaforicamente un portale.
A OXFORD LA MOSTRA DI MARINA ABRAMOVIĆ IN CUI I VISITATORI SONO GLI ARTISTI
Rispetto ad altri progetti espositivi cui Abramović ci ha abituati, a Oxford l’artista non sarà presente, perché al suo posto ci saranno i visitatori che, istruiti da allievi dell’artista, faranno la performance per suo conto. Sul sito della Modern Art Oxford viene spiegato in cosa consiste la performance e come prepararsi a essa: “all’inizio dell’esperienza verrai registrato dal nostro personale di front of house che ti chiederà di riporre i tuoi effetti personali in un armadietto per tutta la durata della performance. Sarai quindi condotto al piano di sopra da facilitatori formati con il metodo Abramović. La mostra richiede ai visitatori di stare in piedi per lunghi periodi di tempo. Saranno messi a disposizione posti a sedere per chi lo desidera/necessita”. Nonostante si stia “soltanto” fermi in piedi, in realtà la performance è molto impegnativa dal punto di vista percettivo: “questa esperienza contiene elementi di deprivazione sensoriale e luci molto luminose. I visitatori saranno invitati a impegnarsi con questi elementi come parte della loro visita. Si prega di notare che questo è facoltativo, ma è una parte fondamentale dell’esperienza progettata da Marina Abramović”. Per chiunque volesse cimentarsi con Gates and Portals e fare una performance “come” Marina Abramović, può prenotare con congruo anticipo la propria partecipazione contattando la Modern Art Oxford.
– Desirée Maida
Oxford // dal 24 settembre 2022 al 5 marzo 2023
Marina Abramović: Gates and Portals
Modern Art Oxford
30 Pembroke Street
https://www.modernartoxford.org.uk/whats-on/marina-abramovic
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