Look at Me. La mostra in uno strip club di Milano aperta solo per una nottata

Una notte all'insegna dell'accettazione e del piacere al Luxy Club di Milano, uno dei più noti night e strip club della città. La mostra di Michele Rizzo, Giulia Crispiani e Flaminia Veronesi sarà aperta fino alle 5 del mattino

Se è vero che l’arte contemporanea, come scrive Angela Vettese, “si fa con tutto”, Milano ci dimostra sempre di più che si fa anche dappertutto. L’idea che gli unici spazi possibili per le opere d’arte siano musei e gallerie è da anni messa in discussione: dai ristoranti (come Zaza Ramen) alle stazioni ferroviarie (esemplari i casi di spazioSERRA e co_atto), l’arte invade gli spazi cittadini pubblici e privati, emancipandosi dalle mura istituzionali e ricercando una posizione più vicina al pubblico.

È questa esigenza a guidare l’evento Look at Me – organizzato da OTTN Projects con il sostegno della Fondazione Marcelo Burlon – che, per una notte, porta l’arte contemporanea e il suo pubblico nelle sale di uno strip club. L’appuntamento, gratuito e ad accesso libero, è fissato per giovedì 10 novembre al Luxy Club di Milano (Corso Buenos Aires, 33): dalle 22.30 alle 5 del mattino, una regolare serata dello strip club si trasformerà in una compenetrazione di esperienze.

Spacewalk, 2017. Concept e coreografia di Michele Rizzo, stage design e luci Lukas Heistinger, sound di Au†ismo, realizzazione tecnica di Lukas Heistinger, Yiannis Mouravas & diederik Schoorl (courtesy OTTN Projects)

Spacewalk, 2017. Concept e coreografia di Michele Rizzo, stage design e luci Lukas Heistinger, sound di Au†ismo, realizzazione tecnica di Lukas Heistinger, Yiannis Mouravas & diederik Schoorl (courtesy OTTN Projects)

GLI ARTISTI DELLA MOSTRA LOOK AT ME A MILANO

Curato da Sara van Bussel e con la direzione artistica di Manuela Nobile, Look at Me propone un’unione di due mondi, quello dell’arte e quello della vita notturna. Il lavoro del personale del locale (ballerini e dj) sarà infatti accompagnato dalle opere di tre artisti: Michele Rizzo, performer e coreografo interessato artisticamente al mondo del clubbing; Giulia Crispiani, che si focalizza principalmente sull’utilizzo della parola nel contesto della poesia visiva; infine, Flaminia Veronesi, le cui sculture oniriche narrano storie di mondi impossibili. Le loro ricerche, articolandosi sulle dimensioni del tabù, della fantasia e del desiderio, cercano un punto di contatto con il luogo che le ospita, eludendo i confini tra pratiche estetiche.

Giulia Crispiani, Scongiuro per Prender-si Cura al Mattatoio, Roma 2020. Fotografia di Monkeys Video Lab (courtesy Prender-si Cura e OTTN Projects)

Giulia Crispiani, Scongiuro per Prender-si Cura al Mattatoio, Roma 2020. Fotografia di Monkeys Video Lab (courtesy Prender-si Cura e OTTN Projects)

ARTE NELLO STRIP CLUB PER MESCOLARE I PUBBLICI

Lontano dalle tematiche, certamente rilevanti, dell’emancipazione del sex work e del corpo, Look at Me si propone come un incontro di celebrazione dell’estetica, intesa proprio come espressione sensoriale. A detta della curatrice, inoltre, un altro rilevante aspetto di Look at Me è l’inevitabile commistione dei pubblici presenti all’evento: “da un lato i visitatori abituali dello strip club, dall’altro gli amanti dell’arte contemporanea. Raccogliere i secondi in un contesto diverso rispetto a quello al quale sono abituati stimola ad una diversa visione sia dell’opera d’arte in sé e per sé sia della sua modalità di fruizione”, scrive Sara van Bussel.

Tra luci rosse e arte contemporanea, la percezione e la sua valorizzazione s’intersecano, dando vita ad un curioso, inedito cocktail dal sapore underground. La risposta al quesito lanciato da OTTN Projects – ossia se luoghi anticonvenzionali come i night club, ancorché non certo una novità, possano divenire un nuovo modo di esperire l’arte – la scopriremo solo giovedì sera al Luxy Club di Milano.

Alberto Villa

Look at Me
10 novembre 2022, dalle 22.30 alle 5.00
Luxy Club, Corso Buenos Aires, 33, Milano
Ingresso gratuito e senza prenotazione
https://www.ottnprojects.com/lookatme
Per informazioni: [email protected]

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Alberto Villa

Alberto Villa

Nato in provincia di Milano sul finire del 2000, si occupa di critica e curatela d'arte contemporanea. Si laurea in Economia e Management per l'Arte all'Università Bocconi con una tesi sulle produzioni in vetro di Josef Albers e attualmente frequenta…

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