25 anni di Luci d’Artista a Torino. E ci sono tre nuove opere di artisti contemporanei

Sono 26 le opere della nuova edizione del festival – temporanee e permanenti – dislocate tra il centro storico e tutte le altre circoscrizioni. Con 3 nuove installazioni create da Giorgio Griffa, Renato Leotta e Grazia Toderi

Luci d’Artista compie 25 anni. Il festival che ogni anno, dal 1998, trasforma Torino in una rassegna a cielo aperto di installazioni luminose realizzate dai maggiori artisti contemporanei, giunge quest’anno alla sua 25esima edizione: in programma fino all’8 gennaio 2023, comprende in totale 26 opere, di cui 17 nel centro città e 7 nelle altre circoscrizioni, con l’aggiunta di tre nuove opere, create da Giorgio Griffa, Renato Leotta e Grazia Toderi grazie all’aiuto di preziosi partner e alla generosità degli artisti.

Claudia Giraud

https://www.guidatorino.com/eventi-torino/luci-artista-torino-2022-2023/ 

LUCI D’ARTISTA 2022-2023 A TORINO

Luci d'artista

Luci d’artista

Come di consueto le Luci sono collocate in diversi punti del territorio urbano, valorizzando il centro storico e tutte le circoscrizioni. Accanto alle opere degli artisti storicizzati, come le Cosmometrie di Mario Airò, il Tappeto Volante di Daniel Buren, L’energia che unisce si espande nel blu, opera permanente situata nella Galleria Umberto I di Marco Gastini, Migrazioni (Climate Change) di Piero Gilardi, Cultura=Capitale di Alfredo Jaar, Il volo dei numeri di Mario Merz, Doppio passaggio (Torino) di Joseph Kosuth, Ancora una volta di Valerio Berruti nella Galleria Subalpina, Piccoli spiriti blu di Rebecca Horn, recentemente restaurata grazie al sostegno della Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino e Palomar di Giulio Paolini, ci sono delle novità per l’edizione 2022-2023. 

TRE NUOVE LUCI D’ARTISTA DI GIORGIO GRIFFA, RENATO LEOTTA E GRAZIA TODERI

Il punto interrogativo di Grazia Toderi per Luci d'artista 2022 a Torino, evento inaugurale

Il punto interrogativo di Grazia Toderi per Luci d’artista 2022 a Torino, evento inaugurale

Generosamente donata da Giorgio Griffa, maestro riconosciuto a livello internazionale, Azzurrogiallo è collocata nei Giardini di piazza Cavour. Si tratta di un’installazione sospesa accanto alla scuola Niccolò Tommaseo, tra le prime istituite a Torino, nel 1877, che appare come un flusso di energia luminosa composta da miriadi di luci dalle sfumature blu, viola, verde e giallo che evocano la Notte stellata di van Gogh. È un dono dell’artista anche l’opera sul tetto dell’Ospedale Ostetrico Ginecologico Sant’Anna di Torino, in piazza Polonia e all’ingresso di corso Spezia, realizzata grazie al contributo della Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino e Unione Industriali Torino. Si tratta di io, sono nato qui. di Renato Leotta, la cui luminosità potrà essere modificata da remoto. Ogni sera, così come la luna risplende sempre diversa sulla natura, Leotta conferisce all’affermazione “io, sono nato qui.” sfumature di intensità emotiva sempre diverse. Infine, visibile in piazza della Repubblica, sulla Cupola della Basilica Mauriziana si eleva un grande punto interrogativo …?…, segno comprensibile in ogni lingua, animato da una luce scintillante. È l’opera di Grazia Toderi realizzata grazie al contributo di Il Mercato Centrale Torino.

LUCI D’ARTISTA 2022-2023 A TORINO – LE ATTIVITÀ COLLATERALI

Torino, LUCI D'ARTISTA 2013-14, nella foto: Piccoli Spiriti Blu, Rebecca Horno, Monte dei Cappuccini

Torino, LUCI D’ARTISTA 2013-14, nella foto: Piccoli Spiriti Blu, Rebecca Horno, Monte dei Cappuccini

Luci d’Artista porta avanti dal 2018 anche un Public Program per connettere le installazioni luminose a incontri e attività offerti dalle istituzioni culturali del territorio. Quest’anno, si amplia la rete dei soggetti coinvolti: sono sei i musei torinesi – Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Fondazione Merz, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, GAM – Galleria civica d’Arte Moderna e Contemporanea, MAO Museo d’Arte Orientale e PAV Parco Arte Vivente – che grazie ai loro Dipartimenti Educazione promuovono proposte educative mirate e rivolte alle scuole, ai docenti e alle famiglie, con un calendario di eventi e performance artistiche, conferenze, visite guidate, workshop, seminari, incontri e cicli di laboratori. Dedicati ai bambini, alle scuole e in particolare alle famiglie anche panoramici tour gratuiti con guide specializzate alla scoperta della collezione a cielo aperto.

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Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

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