I 15 articoli più letti su Artribune nel 2022
Archeologia, ricordi, sogni, aste, pornografia. Ecco cosa ha appassionato di più i lettori nell’anno che si sta per chiudere
Scoperte archeologiche, mostre, musei, curiosità, arte contemporanea e molti progetti legati a problematiche scottanti del nostro tempo: sono questi i temi trattati negli articoli più letti su Artribune nel 2022, dandoci l’opportunità di riflettere su ciò che accade nell’ambito della cultura. In un anno, va sottolineato, che ha visto un ulteriore massiccio aumento dei lettori che ci incoraggia moltissimo. Abbiamo deciso così di stilare una classifica dei 15 articoli da voi più amati, un’occasione per rileggerli e per ricordare fatti accaduti in questi ultimi 12 mesi.
CHI È ANNA WEYANT?
Classe 1995, Anna Weyant è la giovane artista di origini canadesi che sta facendo parlare di sé a New York e non solo. Lo scorso 19 maggio la The Now Evening Auction Sotheby’s ha battuto un suo lavoro per 1,6 milioni di dollari partendo da una stima iniziale che lo collocava tra i 150.000 e i 200.000 mila dollari. A seguire, alla fine di ottobre, Christie’s ne ha battuto un altro per 1,2 milioni di dollari. Qui il racconto di Gloria Vergani. È l’articolo più letto in assoluto del 2022.
DANTE ALIGHIERI IN UN AFFRESCO PISANO
Battuta a inizio anno, la notizia vedeva una professoressa della Normale di Pisa fare una scoperta sorprendente e individuare Dante Alighieri nell’uomo in rosso che compare nell’affresco del pittore medievale Buonamico Buffalmacco (1262-1340 circa) sulle pareti nel Campo Santo di Pisa. Qui la storia, secondo Giulia Giaume.
LA SCOMPARSA DI LAURA CIONCI
Amata dal mondo dell’arte e dagli amici, la scomparsa prematura di Laura Cionci ha commosso tutti. L’artista romana, classe 1980, era stata premiata da Artribune nel 2021 come migliore artista nel best of di fine anno. Qui il ricordo a firma di Santa Nastro
IL MUSEO DEDICATO AI SOGNATORI
Si chiama “museo” ma non contiene al suo interno né opere d’arte né apparati didattici. Nulla di più distante. Si basa sul “fattore experience” e sul puro entertainment il Museum of Dreamers, spazio espositivo temporaneo aperto a settembre Milano a pochi passi dal Duomo, che in oltre 2000 metri quadrati ospita 15 installazioni con cui i visitatori interagiscono.
IL FILM PLEASURE
Molto più di un porno o un film a luci rosse: Pleasure è la storia di Linnéa, bellissima diciannovenne che ha un sogno ed è pronta a realizzarlo con tutte le sue forze e possibilità, senza alcun moralismo: vuole diventare una star del cinema a luci rosse. Qui il racconto su Artribune television.
MONUMENTI IN 3D
Sempre da Artribune television viene il contenuto che racconta il video Tallest statue size comparison dove protagonisti sono i monumenti più imponenti del globo, trasformati in versione 3D. A pubblicarlo l’architetto e youtuber Amir Kedir: un’accattivante animazione diventata virale in brevissimo tempo (a distanza di circa un mese dal suo lancio online il filmato. Potete rivederlo qui.
IL FIGLIO DI MADONNA ARTISTA
L’articolo svela chi è il misterioso pittore “Rhed”, che vende quadri neo-espressionisti a circa 25mila sterline l’uno. Si tratta del secondogenito di Madonna e Guy Ritchie, Rocco Ritchie. Cresciuto tra New York e Londra, il ventunenne anglo-americano Rhed ha frequentato le scuole d’arte londinesi Central Saint Martins e Royal Drawing School, raggiungendo in breve tempo una certa fama.
IL LATO OSCURO DELLA PRINCIPESSA SISSI
Il trailer del film Corsage di Marie Kreutzer che racconta in maniera alternativa la storia della Principessa Sissi. Ad interpretare l’Imperatrice d’Austria Elisabetta di Baviera è ora Vicky Krieps, dai lineamenti ben più algidi e austeri della Schneider. L’attrice, la prima a proporre il film su Sissi alla regista Kreutzer, si è calata nella parte di una donna potente, ma al tempo stesso vulnerabile, che mal sopporta il peso della corona e dei dettami di corte. Qui l’articolo di Roberta Pisa
IL PROGETTO THE LINE
The Line è un progetto futuristico, basato sul concetto di Zero Gravity Urbanism, che la NEOM sta realizzando in Arabia Saudita: 170 chilometri di lunghezza per soli 200 metri di larghezza, la città ospiterà ben 9 milioni di residenti. Qui il video del progetto.
IL CORTO NOBODY IS NORMAL
Ha appassionato i lettori di Artribune il video animato di Catherine Prowse è un omaggio alla diversità. Un video in stop motion dolcissimo, per dimostrare che in fondo “nessuno è normale” …Qui il trailer
LA GIORNATA DELL’ORGASMO
Nella notte tra il 21 e il 22 dicembre si è celebrato il Global Orgasm for Peace Day, giornata mondiale dedicata all’orgasmo inteso come gesto di pace: la sua nascita infatti risale al 2006 su idea di due attivisti americani. Artribune ha partecipato con una carrellata di opere erotiche firmata da Desirèe Maida.
LE GRANDI MOSTRE DEL 2022
Volevate sapere proprio tutto della programmazione espositiva del 2022. E noi vi abbiamo accontentato con questa guida. Ora non preoccupatevi, stiamo arrivando con le grandi mostre del 2023.
LA BIENNALE DI VENEZIA
Segue a ruota la guida a cosa visitare nella Biennale di Venezia, a cura di Cecilia Alemani, più affollata della storia. Oltre 800.000 sono stati infatti i visitatori dell’edizione intitolata Il latte dei sogni. Qui le mostre più apprezzate, per chi vuole ripercorrere l’esperienza.
SCOPERTE ARCHEOLOGICHE FEMMINISTE
Al centro del ritrovamento, avvenuto a dicembre, c’è una donna, sepolta tra il 630 e il 670 d.C. e posta in un letto accanto a una straordinaria collana di 30 pezzi di oro finemente lavorato, granati e pietre semipreziose. Parliamo della collana più ricca e preziosa del suo genere mai scoperta in Gran Bretagna, che rivela un artigianato di (insolitamente) alto livello del periodo altomedievale con un ciondolo rettangolare con un motivo a croce (probabilmente un riutilizzo di parte di un fermaglio a cerniera). Qui il nostro racconto.
SCOPERTE ARCHEOLOGICHE: MAUSOLEI ROMANI
A inizio 2022 in via Tosti a Roma, sono stati ritrovati tre mausolei. Emersi grazie alle indagini preventive della Soprintendenza Speciale di Roma in un cantiere per la sostituzione della rete idrica nel quartiere Appio Latino, gli edifici sepolcrali sono tutti appartenenti al medesimo complesso funerario databile fra il I secolo avanti Cristo e il I dopo Cristo. Vi diciamo tutto qui.
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