Arteam Cup 2022. Ecco i vincitori del premio promosso dal festival CONNEXXION a Savona

Nell’ambito del festival d’arte contemporanea appena conclusosi a Savona sono stati annunciati gli artisti vincitori del premio Arteam Cup: Nataly Maier per la pittura, Narda Zapata per la fotografia e il duo Gaggia-Dubbini per la scultura

Nell’ambito del programma messo in campo a Savona con CONNEXXION. Festival diffuso di Arte Contemporanea, progetto fortemente voluto dall’amministrazione comunale, promosso dall’Associazione Culturale Arteam e a cura di Livia Savorelli, l’Arteam Cup 2022 è stato (dal 26 novembre 2022 al 7 gennaio 2023)un fiore all’occhiello che ha visto sfilare le opere di settanta finalisti in una esposizione la cui articolazione interna ha creato ulteriori connessioni, fili di continuità, rapporti di partecipazione cromatica o atmosferica tra opera e opera, lavoro e lavoro, ambiente e ambiente. Accanto al calendario di talk e performance che si è concluso con SIT DOWN TO HAVE AN IDEA_SAVONA di Andrea Bianconi e con la donazione ufficiale della sua Poltrona delle Idee al Comune di Savona (importante ricordare anche le sensibili e quanto mai attuali performance di Francesca Romana Pinzari e di Mona Lisa Tina, suo tra l’altro un coinvolgente laboratorio di cromoterapia), sono stati anche decretati i finalisti dell’Arteam Cup che quest’anno è tornato in Liguria nella cornice di Palazzo del Commissario, sulla suggestiva Fortezza del Priamar.

Nataly Maier, Cascata 022, 2021, tempera e tempera all’uovo su tela, 77x42cm

Nataly Maier, Cascata 022, 2021, tempera e tempera all’uovo su tela, 77x42cm

I VINCITORI DELL’ARTEAM CUP 2022

Ad aggiudicarsi i premi di questa nuova edizione sono Nataly Maier (München, 1957), il duo Gaggia-Dubbini (Giovanni Gaggia, Pergola 1977 | Rocco Dubbini, Ancona 1969) e Narda Zapata (La Paz, 1981) ai quali la giuria ha attribuito all’unanimità i rispettivi premi delle sezioni Pittura, Scultura e Fotografia. “Non occorre l’eccesso e la ridondanza della dimensione, anche una piccola superficie diventa orizzonte di un universo infinito se la qualità della pittura riesce a trasfigurare visioni. L’essenzialità dell’approccio analitico – sistematico e coerente – unito ad un’evidente e manifesta qualità intrinseca del mezzo pittorico, che è studiato e conosciuto dall’artista, pone attenzione sul valore del colore a tal punto da renderlo carico di intenzioni. Nella virtù della sua purezza si leggono le verità nel suo perfetto e ampio trasfigurarsi”, si legge nella motivazione che ha portato alla scelta di Nataly Maier per la Pittura con l’opera Cascata 022 (2021). “Lo sguardo dell’artista ritrova l’energia e l’attenzione necessarie per determinare, sempre individuando e rimarcando una sensibilità e un’interpretazione personali, il ruolo primario della fotografia risolto in immagini che trascrivono un personale e intimo reportage narrativo”, leggiamo invece per la sezione Fotografia che è andata all’Arco Minero (foglia d’oro su fotografia) realizzato da Narda Zapata nel 2022. “Lo scatto si propone come un frammento, una particella di un resoconto descrittivo che, unito poi ad altri, ricompone un mosaico di esperienze e storie delineate nei contorni di una vicenda geografica che – vissuta prima e rappresentata poi – per chi osserva si offre come alchemica teofania di altre e nuove esperienze”. All’installazione GOLPE (2022) di Gaggia-Dubbini è andato infine il premio Scultura e anche quello di vincitore assoluto. “Immagine e parola, azione e materia si mescolano pronunciandosi come idea in un lavoro dall’esito forte e potentemente iconico, senza un abbandono alla retorica più ovvia. Parte residuale di azioni pregresse e condivise, l’opera segna la sua monumentale affermazione, agíta anche attraverso materiali fragili e dalla presenza instabile, per questo si fanno vessillo issato sulla libertà di affermazione e sull’indipendenza del giudizio. L’omaggio ad una storia pregressa non manca mai di trovare e raccogliere utili testimonianze valide nell’attualità del nostro presente”.

Narda Zapata, Arco Minero, 2022, foglia d’oro applicata su fotografia (carta hahnemühle), 100x120cm

Narda Zapata, Arco Minero, 2022, foglia d’oro applicata su fotografia (carta hahnemühle), 100x120cm

ARTEAM CUP 2022. LE MENZIONI SPECIALI

Sono inoltre state individuate quattro menzioni speciali, consistenti in premi editoriali, assegnate due da parte di Espoarte e due dalla rivista Segno: Espoarte le assegna ad Antonio Barbieri e a Nicola Evangelisti, mentre Segno sceglie Saba Najafi e Charlie Davoli. L’Arteam Cup 2022, accanto al nutritissimo palinsesto di eventi che anno animato appunto fino a poco fa il tessuto urbano di Savona con CONNEXXION, si è concluso, e con una luce che andrà a illuminare, si spera, anche il prossimo anno un palinsesto progettuale altrettanto brillante e avvincente.

Antonello Tolve

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Antonello Tolve

Antonello Tolve

Antonello Tolve (Melfi, 1977) è titolare di Pedagogia e Didattica dell’Arte all’Accademia Albertina di Torino. Ph.D in Metodi e metodologie della ricerca archeologica e storico artistica (Università di Salerno), è stato visiting professor in diverse università come la Mimar Sinan…

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