La pittura romantica e iperrealista di Nicola Rotiroti a Roma
Il lirismo è stemperato dall’iperrealismo e da umori psichedelici e pop nelle opere di Nicola Rotiroti in mostra da Kou Gallery a Roma
Il titolo è Tratto da una storia vera, ma è difficile immaginare una mostra più anti-narrativa di questa di Nicola Rotiroti (Catanzaro, 1973; vive a Roma). Si direbbe una scelta ironica, e anzi addirittura sarcastica nei confronti della retorica dello storytellling oggi in auge.
La personale, infatti, è tutt’altro. Ad alto quoziente di romanticismo, si compone di dipinti di paesaggi naturali ritratti per la maggior parte da molto vicino. Sono istantanee su un universo osservato con gli occhi sgranati, in cui il lirismo è stemperato dall’iperrealismo e da umori psichedelici e pop.
LA MOSTRA DI NICOLA ROTIROTI DA KOU GALLERY
A trainare la mostra è un quadro particolarmente avvincente dal titolo Mai pace. In esso, la descrizione minuziosa di una natura impenetrabile è interrotta da una campitura monocromatica oblunga, isolata nel cuore della composizione, che per la sua preponderanza e la conformazione solo in parte plausibile finisce con l’apparire – insieme – squarcio reale e fluttuante apparizione numinosa.
Pericle Guaglianone
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