MAXXI L’Aquila. Inaugurata la mostra degli artisti ucraini in residenza in Abruzzo

Mostra conclusiva delle residenze di 5 artisti ucraini a Fontecchio organizzate da MAXXI e Imago Mundi con il sostegno del Ministero della Cultura, cominciate lo scorso settembre. Le opere hanno colto le relazioni tra le distruzioni della guerra e quelle del terremoto dell’Aquila

MAXXI L’Aquila. Inaugurata la mostra degli artisti ucraini in residenza in Abruzzo
L. Ivanova, The Third Son, Exhibition view, photo Luca Eleuteri, courtesy Fondazione MAXXI

Inaugurata a Fontecchio (AQ) la mostra degli artisti ucraini in residenza: è visitabile nel medievale Convento di San Francesco, domenica 5 e ancora sabato 11 e domenica 12 marzo.  Dallo scorso settembre i cinque artisti – Yehor Antsyhin, Lucy Ivanova, Petro Ryaska, Andriy Sahaydakovskyy e Olena Turyanska – erano, infatti, ospiti del programma di residenza organizzato dal MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo dell’Aquila con la collaborazione della Fondazione Imago Mundi, del Comune di Fontecchio e il sostegno del Ministero della Cultura.

Y. Antsyhin, Holding the rock, 2023, 215x140, oil on canvas 1 / 9
Y. Antsyhin, Holding the rock, 2023, 215x140, oil on canvas
L. Ivanova, The Third Son Parsil, 2022 2023, 60x140cm, oil, mixed media on canvas 2 / 9
L. Ivanova, The Third Son Parsil, 2022 2023, 60x140cm, oil, mixed media on canvas
O. Turyanska, Finestra aperta, 2023, fotografia, fuliggine, vetro, cornice in legno, 30x40x12 3 / 9
O. Turyanska, Finestra aperta, 2023, fotografia, fuliggine, vetro, cornice in legno, 30x40x12
A. Sahaydakovskyy, Dialogue, Exhibition view, photo Luca Eleuteri, courtesy Fondazione MAXXI 4 / 9
A. Sahaydakovskyy, Dialogue, Exhibition view, photo Luca Eleuteri, courtesy Fondazione MAXXI
L. Ivanova, The Third Son, Exhibition view, photo Luca Eleuteri, courtesy Fondazione MAXXI 5 / 9
L. Ivanova, The Third Son, Exhibition view, photo Luca Eleuteri, courtesy Fondazione MAXXI
O. Turyanska, Il Ponte, Exhibition view, photo Luca Eleuteri, courtesy Fondazione MAXXI 6 / 9
O. Turyanska, Il Ponte, Exhibition view, photo Luca Eleuteri, courtesy Fondazione MAXXI
P. Ryaska, With the right of exhibition along the roads of sheeppaths, Exhibition view, photo Luca Eleuteri, courtesy Fondazione MAXXI 7 / 9
P. Ryaska, With the right of exhibition along the roads of sheeppaths, Exhibition view, photo Luca Eleuteri, courtesy Fondazione MAXXI
Petro Ryaska, Olena Turyanska, Andriy Sahaydakovskyy, Lucy Ivanova 8 / 9
Petro Ryaska, Olena Turyanska, Andriy Sahaydakovskyy, Lucy Ivanova
Y. Antsyhin, Holding the rock, 2023. Exhibition view, photo Luca Eleuteri, courtesy Fondazione MAXXI 9 / 9
Y. Antsyhin, Holding the rock, 2023. Exhibition view, photo Luca Eleuteri, courtesy Fondazione MAXXI
Y. Antsyhin, Holding the rock, 2023, 215x140, oil on canvas
L. Ivanova, The Third Son Parsil, 2022 2023, 60x140cm, oil, mixed media on canvas
O. Turyanska, Finestra aperta, 2023, fotografia, fuliggine, vetro, cornice in legno, 30x40x12
A. Sahaydakovskyy, Dialogue, Exhibition view, photo Luca Eleuteri, courtesy Fondazione MAXXI
L. Ivanova, The Third Son, Exhibition view, photo Luca Eleuteri, courtesy Fondazione MAXXI
O. Turyanska, Il Ponte, Exhibition view, photo Luca Eleuteri, courtesy Fondazione MAXXI
P. Ryaska, With the right of exhibition along the roads of sheeppaths, Exhibition view, photo Luca Eleuteri, courtesy Fondazione MAXXI
Petro Ryaska, Olena Turyanska, Andriy Sahaydakovskyy, Lucy Ivanova
Y. Antsyhin, Holding the rock, 2023. Exhibition view, photo Luca Eleuteri, courtesy Fondazione MAXXI

5 ARTISTI UCRAINI IN RESIDENZA A FONTECCHIO

I cinque artisti ucraini hanno vissuto e lavorato a Fontecchio, affascinante paese medievale arroccato su un’altura e immerso nel verde, che ha scelto arte e cultura come motore di sviluppo per ripartire dopo il terremoto. “Durante la residenza ho avuto una forte sensazione di somiglianza tra italiani e ucraini”, ha detto uno degli artisti. “Questa somiglianza è nel sostegno reciproco delle persone e nel duro lavoro per il ripristino di ciò che è stato distrutto, indipendentemente dal modo in cui è stato fatto”.

LE OPERE TESTIMONIANZA DELLA GUERRA IN UCRAINA E DEL TERREMOTO ALL’AQUILA

Gli artisti hanno lavorato e si sono relazionati con il luogo, la comunità e la realtà culturale che li ha accolti: le opere e i progetti, commissionati dal MAXXI e presentati in questo momento conclusivo del loro percorso in Italia, sono dunque frutto della loro esperienza e del dialogo quotidiano con il territorio, cogliendo le relazioni tra le distruzioni della guerra e quelle del terribile terremoto che ha colpito L’Aquila e le località limitrofe nel 2009. Ecco le immagini delle opere realizzate…

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