I “folli” artisti del Gruppo Forma 1 in mostra a Roma
Carla Accardi, Piero Dorazio, Achille Perilli, Antonio Sanfilippo e Giulio Turcato hanno costituito l’ossatura del gruppo Forma 1. A ricordare questi giovani creativi di oltre settant’anni fa è la galleria Lombardi di Roma
“Accardi e Sanfilippo hanno inventato scritture arcane, con cui vergare alfabeti segnici, monumentali nella prima, a fitte nebulose il secondo, che si distendono sul piano in architetture di pieni e vuoti”, così scrive Guglielmo Gigliotti nel catalogo di accompagnamento alla mostra Divagazioni materiche ed informali alla Galleria Lombardi di Roma. Un progetto espositivo che intende ricalcare i segni, i toni e gli accenti degli artisti del gruppo Forma 1 a oltre settant’anni di distanza, celebrandone il genio e la libertà. Una compagnia eterogenea che esordì nel marzo del 1947 pubblicando un numero unico della rivista Forma a Roma e proponendo un linguaggio di mediazione tra Astrattismo e Realismo.
PAROLA AL CURATORE DELLA MOSTRA ALLA GALLERIA LOMBARDI
“Dorazio ha tessuto rigorose maglie grafiche e cromatiche, con cui sondare la natura felice della geometria”, continua lo storico dell’arte, “Perilli è giunto a mettere in scena, mediante labirinti costruttivi, quelle contraddizioni prospettiche che rendevano le sue immagini, come amava dire lui stesso, ‘folli’. Il più bonariamente ‘folle’ era tuttavia Turcato, che giocava con linee, punti e masse materiche, come lo faceva con la vita, senza regole precostituite, nel godimento della libertà. Ecco il nome vero della battaglia dei giovani del ’47: una battaglia per la libertà”.
Valentina Muzi
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