45 piccole sculture di Claudia Losi disseminate tra i boschi tra Bergamo e Brescia
Per i 130 chilometri della via naturalistica, l’installazione diffusa dell’artista Claudia Losi accompagna il cammino di chi attraversa i boschi, innescando riflessioni sul senso di comunità
‘Al tuo passo’ è la suggestiva installazione ideata da Claudia Losi per l’antico Cammino delle Sorelle, via naturalistica che si snoda per oltre 130 chilometri tra Bergamo e Brescia. In occasione dell’anno che vede Capitale della Cultura entrambe le città, Losi è stata invitata a realizzare un’opera per il territorio (a cura di Alessandra Pioselli e Ilaria Bignotti). L’opera è composta da 45 piccole sculture disseminate sui primi tre chilometri di imbocco del sentiero, a partire dal borgo di Nembro, ai piedi della Val Seriana nel bergamasco. Questi elementi sono realizzati in pietra coti, materia che deriva da una cava locale, lavorata e incisa dai sapienti scalpellini del luogo. Ogni pietra ha una forma ogivale, quasi una lancia, a ricordo degli antichi strumenti agricoli che venivano usati per affilare le lame delle falci per tagliare le erbe. Le pietre sono lunghe circa 30 centimetri ciascuna, su cui sono incisi disegni e frasi raccolte dopo diversi incontri con la comunità di Nembro. Queste pietre sono disseminate lungo un cammino naturalistico bidirezionale da Bergamo a Brescia, passando sulla via Marcantonio, uno storico percorso pedonale che attraversa boschi, vedute tipiche del paesaggio pedemontano, parchi naturalistici e riserve protette come il Parco dei Colli e il Parco delle Colline.
L’INSTALLAZIONE DI CLAUDIA LOSI NEI BOSCHI TRA BERGAMO E BRESCIA
L’intero Cammino delle Sorelle è percorribile in 5/6 giorni a piedi, con varie possibilità di alloggi agresti e di ristori tipici. È ideato per offrire un progetto di turismo attento e sostenibile, invitando i visitatori a permanere più a lungo sul territorio, a scoprirne le eccellenze con un movimento “lento”, promosso dall’associazione di valorizzazione territoriale Slowride. Lontano dal concetto di turismo “mordi e fuggi” di una sola giornata, questa installazione artistica di Claudia Losi è visibile solo percorrendo parte del cammino. Quindi è proprio l’atto del camminare, dell’attraversare il luogo con dolcezza, ciò che interessa all’artista. È un gesto di scoperta e di esperienza. Queste piccole sculture, spiega l’artista, sono una sorta di fate del bosco che incontrandole smuovono qualcosa, sono una presenza discreta, mimetica, rispettosa del contesto, una punteggiatura emotiva. Si presentano come delle piccole stazioni votive, dei momenti emozionali: di fatto si trovano proprio lungo un sentiero che partendo da Nembro affianca una parte alla Via Crucis con le sue edicole affrescate.
“AL TUO PASSO” DI CLAUDIA LOSI
Al tuo passo è un progetto artistico, paesaggistico e sociale. Rientra nel concetto di ‘cultura come cura’ considerato anche il periodo pandemico che ha fortemente colpito quest’area. Si appoggia su dei valori legati alla comunità e valorizza i saperi locali. L’opera stessa è cresciuta in condivisione con i cittadini di Nembro, con il territorio e con la sua comunità. L’artista racconta che sono stati realizzati vari incontri pubblici di dialogo sia con l’amministrazione che con i cittadini: non è un progetto partecipativo, bensì un progetto che si è messo in ascolto, che ha raccolto narrazioni, atmosfere, frasi e suoni dettati proprio dalla profonda conoscenza del luogo nella comunità.
IL SENSO DELLA COMUNITÀ NELL’OPERA DI CLAUDIA LOSI A BERGAMO E BRESCIA
Che cos’è poi una comunità? Il lavoro di Claudia Losi inizia proprio cercando di dare una definizione a questo termine, cercando di creare un legame, di fare crescere insieme il progetto. Si tratta di un percorso immersivo, di una valorizzazione storica, di scoperta del “genius loci”, quindi del senso del luogo. Prima di essere un’opera d’arte questo è soprattutto un percorso, un’esperienza. Al tuo passo è un invito a tenere ciascuno il proprio passo di fronte a ogni salita, alle difficoltà, alla vita. Mettersi in cammino per conoscere il paesaggio ma soprattutto per conoscere se stessi, per rispettare la natura e rispettare la propria natura. Completa il progetto artistico una bellissima mappa del percorso, disegnata da Claudia Losi, su cui sono riportate le varie tappe dell’installazione, le figure immaginarie create dall’artista (curiosi incroci tra umani e animali), ma soprattutto le frasi raccolte dagli anziani della comunità, i vecchi detti, i saperi di sempre che accompagnano alla scoperta di questa terra.
Claudia Zanfi
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