Baraonda: 48 ore non-stop di arte, musica e performance nell’hotel di lusso W Rome
Tra letture oniriche e installazioni che si appropriano dello spazio di lussuose suite, uno dei più esclusivi alberghi della Capitale si trasforma in fucina di creatività
Blocchi di colore e audaci motivi grafici disegnano il volto dell’albergo di lusso W Rome. Il fascino glam degli Anni Settanta caratterizza lo stile della proprietà, tra suite private e terrazze panoramiche affacciate su via Liguria, a poche decine di metri da via Veneto. A stravolgere l’equilibrio sarà un’esplosione di creatività, non a caso battezzata Baraonda. Il progetto ideato dall’artista romano Gianni Politi (Roma, 1986) con Mario Valerio Nocenzi (classe 1984, founder dell’agenzia creativa MOD, e figlio di Vittorio, fondatore del Banco del Mutuo Soccorso) intende svelare, coinvolgere e amplificare tutti gli ambienti dell’hotel trasformandoli in un’opera d’arte, grazie all’intervento di una cerchia di artisti romani selezionati dai due ideatori.
Hotel W Rome, E-Wow Suite Terrace
BARAONDA. IL PROGRAMMA DI EVENTI PER W ROME
“Cos’è una scena artistica, una comunità culturale? È la sua manifestazione” spiega l’artista Gianni Politi ad Artribune. “Per Baraonda, l’idea che abbiamo sviluppato con Mario Valerio Nocenzi è stata proprio quella di gettare un seme di caos aggraziato. E di farlo in un luogo speciale, in collaborazione con l’albergo W Rome, in una zona – quella di via Veneto – nel pieno di un processo di rinascita”. Da queste premesse, il 18 e 19 maggio, avrà origine un’esperienza estetica immersiva e inedita, grazie alle opere degli artisti coinvolti, come l’installazione Monte delle Grotte che sarà teatro della performance di Giovanni de Cataldo. L’opera si ispira alla sommità di tufo – costellata da grotte e pini – che costeggia via Flaminia e prende forma con pannelli di MDF forati con lo stesso pattern delle reti dei lavori in corso (elemento ricorrente per le strade della Capitale, che simboleggia l’incompiutezza e la decadenza), diventando supporto per gli acquarelli firmati dall’artista Dario Carratta. Ad animare gli spazi dell’albergo saranno anche diverse performance, come quella di Lucrezia de Fazio, Diego Gualandris e Jahan Khajavi. Il curatore e critico indipendente Salvatore Lacagnina, invece, leggerà De Sade, nel tentativo di risvegliare istinti primordiali. Il lavoro scultoreo di Andrea Mauti non solo occuperà lo spazio della suite, ma coinvolgerà anche l’acustica della stanza con Cornucopia 2787, proiettando lo spettatore mille anni dopo il primo viaggio in Italia di Goethe, per immaginare una città dove la mitologia si sovrappone a creature fantastiche. Con loro saranno protagonisti anche Opium Child (uno dei nomi sotto cui si cela Francesco de Figueiredo, conosciuto ai più per Heroin in Tahiti e NERO), il tatuatore e artista Scarful, 15A Studio (un progetto di Lucrezia de Fazio e Teodora di Robilant che invita gli artisti a confrontarsi con l’oreficeria), Emiliano Maggi e molti altri.
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Valentina Muzi
Baraonda
18 – 19 maggio 2023
W Rome
Via Liguria 36, Roma
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