L’artista Anish Kapoor in visita a Napoli per inaugurare la sua spettacolare stazione del metro
Se le prove di collaudo andranno a buon fine, nei primi mesi del 2024 potrebbe aprire la stazione di Monte Sant’Angelo a Napoli, e con lei anche la gigantesca installazione dell’artista anglo-indiano
“Ci sono voluti 17 anni ma devo dire che l’incredibile team di persone che ha lavorato qui ha realizzato il progetto in modo bellissimo” così parla l’artista Anish Kapoor (Bombay, 1954) intercettato dalle telecamere del Tg3 durante una visita a sorpresa alla stazione metropolitana di Monte Sant’Angelo, a Napoli. L’attesa Linea 7 è in fase di collaudo e (se andrà a buon fine) la nuova stazione sarà pronta i primi mesi del 2024, diventando uno snodo urbano fondamentale perché unirà il centro di Napoli con la cittadella universitaria (da Rione Traiano a Parco San Paolo). Dopo anni di ritardi causati da una serie di rimpalli tra le ditte appaltatrici, la linea metro è in fase di costruzione e con lei anche l’entrata e l’uscita all’interno delle due gigantesche sculture metalliche di Anish Kapoor, rispettivamente posizionate all’entrata e all’uscita della stazione. Un progetto che ha visto l’artista impegnato non solo nella creazione dell’apparato decorativo, ma dell’intera struttura e (come tutte le produzioni dell’artista) diventa specchio del legame che instaura con la città, come ad esempio la Taranta, ovvero il grande papillon rosso aperto ai lati posto al centro di Piazza del Plebiscito vent’anni fa.
ANISH KAPOOR IN VISITA ALLA LINEA 7 DELLA METROPOLITANA DI NAPOLI
“La forma qui si dischiude invitando ad andare sottoterra” continua l’artista, “volevo esprimere questo senso di interiorità e di esteriorità”. Una nuova e importante opera che si aggiunge alle numerose stazioni ad alto contenuto artistico di Napoli, rendendola un modello d’ispirazione per la realizzazione della metro nella città di Düsseldorf. Oltre ad essere una città da prendere ad esempio, Napoli ha ricevuto numerosi riconoscimenti per la propria linea metropolitana, prima fra tutte, la famosa Stazione Toledo, incoronata la più bella d’Europa (secondo una classifica della CNN). A questa nomina si aggiunsero premi come l’Emirates Leaf Internazionale Award per l’Edificio dell’Anno 2013, mentre nel 2015 dalla Svizzera arrivò il premio ITA – Internationa Tunnelling Association, per il miglior uso degli spazi sotterrane.
Valentina Muzi
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