Giuseppe Cataldo e Sissi si confrontano su Artribune Podcast
In questo nuovo appuntamento di “Contemporaneamente”, podcast pensato per Artribune da Mariantonietta Firmani, l’incontro tra l’ingegnere aerospaziale Giuseppe Cataldo e l’artista Sissi
In Contemporaneamente podcast trovate incontri tematici con autorevoli interpreti del contemporaneo tra arte e scienza, letteratura, storia, filosofia, architettura, cinema e molto altro. Per approfondire questioni auliche ma anche cogenti e futuribili. Dialoghi stranianti per accedere a nuove letture e possibili consapevolezze dei meccanismi correnti: tra locale e globale, tra individuo e società, tra pensiero maschile e pensiero femminile, per costruire una visione ampia, profonda e oggettiva della realtà. L’intervista è in Contemporaneamente di Mariantonietta Firmani, il podcast divulgato da Artribune e Parallelo42.
In questo nuovo appuntamento l’ingegnere aerospaziale Giuseppe Cataldo e l’artista Sissi ci raccontano di corpo e stelle, tra psicologia genetica e tecnologie, dal macro dello spazio al micro dell’abito, attraverso l’infinito del pensiero. Dopo 25 anni di lavoro le immagini del James Webb Space Telescope stanno cambiando i libri di scienza. Con la stessa creatività, lo scienziato s’immerge nell’universo, l’artista scava i meandri del pensiero e della terra. Su Marte pare sia scomparsa l’acqua e forse la vita circa tre miliardi e mezzo di anni fa, quando la vita è comparsa sulla Terra. Il rapporto tra l’uomo e la propria creatività è un processo metamorfico; e molto altro.
Giuseppe Cataldo per Artribune Podcast
Giuseppe Cataldo, ingegnere aerospaziale, ha conseguito la Laurea Magistrale in Ingegneria Aeronautica al Politecnico di Milano, la Magistrale in Ingegneria al Politecnico di Torino. Poi un Master in Ingegneria Aerospaziale all’Institut Supérieur de l’Aéronautique et de l’Espace, Tolosa; dal 2009 è in NASA. E ancora un Dottorato al Massachusetts Institute of Technology (MIT) di Boston. Esperto di progettazione, test e gestione di sistemi spaziali, è responsabile della protezione planetaria del Mars Sample Return (MSR) Capture, Containment and Return System (CCRS).
In NASA è stato coinvolto con JWST, il James Webb Space Telescope. Inoltre, è stato ingegnere capo di missioni come EXCLAIM, l’EXperiment for Cryogenic Large-Aperture Intensity Mapping, e il telescopio PRIME.
Autore di numerosi articoli sulle più prestigiose testate di settore, è membro delle più autorevoli istituzioni internazionali come: AIAA – American Institute of Aeronautics and Astronautics; Sigma Xi – The Scientific Honor Research Society. SPIE – Society of Photo-optical Instrumentation Engineers, e altri. Ed ancora, dal 2011 è in ISSNAF – Italian Scientists and Scholars in North America Foundation. Tra numerosi premi e riconoscimenti riceve la NASA Early Career Public Achievement Medal, il NASA Goddard Sciences & Exploration Directorate Mentoring Award. Poi, vari NASA Special Act Awards and Group Awards, e tanti altri riconoscimenti da istituzioni prestigiose quali il MIT, l’Agenzia Spaziale Europea, l’AIAA.
Incanti, il settimanale sul mercato dell'arte Informazioni, numeri, tendenze, strategie, investimenti, gallerie e molto altro.
Render, il bisettimanale sulla rigenerazione urbana Nuovi progetti, tendenze, strategie virtuose, storie da tutto il mondo, interviste e molto altro.
Sissi per Artribune Podcast
L’artista Sissi (Daniela Olivieri) è laureata all’Accademia di Belle Arti di Bologna, dove attualmente insegna. Tra le opere più recenti, nel 2022 la scultura per Margherita Hack, università Statale di Milano, promossa dal Comune di Milano; nel 2021 Radicorno, installazione site-specific per il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, in occasione della quarta edizione di ARTEPARCO.
Le sono state dedicate mostre personali in luoghi e contesti eccellenti dell’arte, in Italia e all’estero, come il MAMbo e la GAM di Bologna, e Palazzo Franchetti a Venezia. E anche al CSAC Parma, alla Mizuma Gallery di Tokyo, al Chelsea Art Museum di New York, al MACRO di Roma, al MOCA di Miami. Inoltre ha preso parte ad autorevoli collettive: Chiostro del Bramante Roma; Turku Biennal; Tate Modern London. Presente anche al Padiglione Italia, per la 53° edizione della Biennale di Venezia; e al Brooklyn Museum di New York. Tra i premi ricevuti: Gotham Prize dell’Italian, Institute of Culture di New York (2012); Premio New York promosso dal Ministero degli Affari Esteri (2005); Premio Alinovi conferito dalla GAM Galleria d’Arte Moderna di Bologna (2003); Premio Furla per l’Arte (2002).
Mariantonietta Firmani
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