La storia e la cultura afroamericana in mostra al Metropolitan Museum di New York 

L’Harlem Renaissance non è stato solo un movimento artistico, ma il manifesto dell’intera comunità afroamericana degli anni Venti. Fotografie, opere cinematografiche e dipinti dell’epoca accompagnano il pubblico alla scoperta delle tendenze che hanno influenzato il mondo dell’arte internazionale

Il Metropolitan Museum di New York ha in programma una grande mostra sull’Harlem Renaissance. Dal titolo The Harlem Renaissance and Transatlantic Modernism, l’esposizione indaga il movimento artistico che è nato all’inizio degli Anni Venti nel quartiere di Harlem, a Manhattan, per poi espandersi in tutti gli Stati Uniti e diventare portavoce della storia afroamericana raccontata da afroamericani. La mostra inquadra l’Harlem Renaissance come “il primo movimento d’arte moderna internazionale guidato da afroamericani. In primo piano verranno messe le opere radicalmente moderne di artisti neri che sono diventate centrali per la nostra comprensione dell’arte moderna e della vita moderna”, racconta la curatrice dell’esposizione Denise Murrell.  

Harlem Renaissance
Harlem Renaissance

La mostra sull’Harlem Renaissance al Met di New York 

L’esposizione è in programma dal 25 febbraio al 28 luglio 2024. L’idea è quella di approfondire il movimento culturale attraverso più medium: dipinti, sculture, fotografie, opere cinematografiche e illustrazioni. Le opere documentano il fiorire dell’Harlem Renaissance e gli sviluppi che ha portato nel mondo dell’arte internazionale. Tra gli artisti in mostra ci saranno Charles Alston (Stati Uniti, 1907-Stati Uniti, 1977), Miguel Covarrubias (Messico, 1904-Messico, 1957), Aaron Douglas (Stati Uniti, 1899-Stati Uniti, 1979), Meta Warrick Fuller (Stati Uniti, 1877-Stati Uniti, 1968), William H. Johnson (Stati Uniti, 1901-Stati Uniti, 1970), Augusta Savage (Stati Uniti, 1892-Stati Uniti, 1962) e Laura Wheeler Waring (Stati Uniti, 1887-Stati Uniti, 1948). Molte delle opere pervengono da collezioni d’arte, come quella degli Historically Black Colleges and Universities (HBCU), e alcune fotografie, invece, dall’archivio James Van Der Zee, recentemente acquisito dal Met. 

L’Harlem Renaissance. Un movimento artistico non solo statunitense 

Uno dei principali obbiettivi dell’esposizione è proprio quello di far comprendere ai visitatori quanto sia stata ampia l’influenza dell’Harlem Renaissance in tutto il mondo dell’arte. Molti degli artisti del movimento hanno trascorso lunghi periodi all’estero e si sono uniti ai circoli artistici multietnici di Parigi, Londra e del Nord Europa
“La mostra sottolinea il ruolo essenziale dell’Harlem Renaissance e le sue modalità radicalmente nuove di ritrarre il soggetto nero moderno come centrale per lo sviluppo dell’arte moderna transatlantica”, racconta Murrell. 

William Henry Johnson, Woman in Blue, around 1943. Courtesy: Clark Atlanta, University Art Museum
William Henry Johnson, Woman in Blue, around 1943. Courtesy: Clark Atlanta, University Art Museum

La mostra Harlem Renaissance al Met di New York. Il pensiero della curatrice Denise Murrell 

“Pensavo di allestire una mostra come questa da anni, e sono molto entusiasta di evidenziare l’influenza che questi artisti hanno avuto sul Modernismo in generale. Questo movimento è stato un atto di modernità radicale: ad esempio, dipingere il ritratto di un’anziana donna nera nata in schiavitù, e realizzarla in modo così dignitoso come fa Johnson. Immagini come queste semplicemente non esistevano nei periodi precedenti”, racconta Murrell al New York Times

Gloria Vergani 

New York // dal 25 febbraio al 28 luglio 2024
The Harlem Renaissance and Transatlantic Modernism
Metropolitan Museum of Art, New York 

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