In Veneto una mostra che racconta trent’anni di collezionismo privato
Il Museo Villa Bassi Rathgeb di Abano Terme riunisce cinquanta opere provenienti da collezioni private. Dipinti, disegni e sculture realizzate tra gli anni Trenta e Sessanta si fanno portavoce delle profonde trasformazioni dell’Italia
Costruita da nobili veneziani nel Cinquecento, la Villa Bassi Rathgeb divenne un centro termale nel Settecento. Nel corso degli anni, l’immobile vide il susseguirsi di diversi proprietari e, a seconda del loro gusto, furono apportate modifiche all’architettura e alle decorazioni.
Dopo le ristrutturazioni da parte della famiglia Zasio (l’ultima famiglia a cui appartenne), nel 1979 il Comune di Abano Terme acquistò la villa per trasformarla in biblioteca e pinacoteca comunale dove custodire la collezione Roberto Bassi – Rathgeb, a cui il comune intitolò l’immobile.
Oltre alla ricca collezione, la storica dimora dispone di uno spazio espositivo adibito a mostre temporanee dove attualmente è ospitata La bellezza del Novecento. Pittura Italiana da Collezioni private. 1930 – 1960, a cura di Alessia Castellani e Nicola Galvan. Il progetto si concentra sul periodo che va dagli anni Trenta ai Sessanta per offrire al pubblico un ritratto veritiero del Bel Paese, passando per il periodo a stampo fascista e per la seconda guerra mondiale, per poi deviare verso la resistenza, la ricostruzione e il boom economico. Un viaggio storico – culturale visto e raccontato attraverso le opere dei grandi Maestri del Novecento, provenienti da collezioni d’arte private. Sono circa cinquanta le opere raccolte tra dipinti, disegni e sculture firmate da Massimo Campigli, Pietro Marussig, Mario Mafai, Renato Guttuso, Giuseppe Santomaso, Renato Birolli, Afro, Emilio Vedova, Piero Dorazio, Tancredi, Parmeggiani e molti altri.
Un progetto espositivo che, oltre a riunire i massimi esponenti della storia dell’arte italiana, intende porre l’attenzione sul collezionismo, appassionato e colto, che combatte la dispersione e la dissoluzione della storia.
Valentina Muzi
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