Ecco com’è andato Lucca Comics & Games 2023
Presentazioni cinematografiche, incontri con gli autori, nuove produzioni e mostre. Ecco il meglio della settimana dedicata alla cultura pop che, boicottaggi a parte, riesce ad attirare molte anteprime gustose
Tre sono le certezze di Lucca Comics & Games: la pioggia, che ogni anno allaga puntualmente la città; le code, che vanno dal ritiro braccialetti ai firmacopie, andando a intasare le strade strette e lunghe del borgo toscano; e la consolazione di essere in un denso coacervo di appassionati che attira grandi nomi e iniziative di valore. E così è stato anche per l’edizione 2023. Nonostante i piacevoli incontri e le numerose anticipazioni per la “grande manifestazione partecipata da tantissimi giovani”, come l’ha definita il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano (che ha riproposto il Museo del Fumetto), l’atmosfera festosa di uno dei più amati raduni per gli amanti della cultura pop è stata intaccata dall’assenza di alcuni degli ospiti più seguiti, in protesta contro il patrocinio dell’ambasciata di Israele nei giorni dell’invasione di Gaza. Cosa che a sua volta ha spinto gli artisti israeliani Asaf e Tomer Hanuka a non partecipare. Boicottaggio a parte, però, l’edizione di quest’anno di LC&G ha comunque offerto sorprese (come gli Squid game di Netflix e una nuova, artigianale, “via Pertini”) e un ampio ventaglio di appuntamenti, tra mostre, preview e incontri letterari al motto di Together. Vediamone una selezione.
Le mostre di Lucca Comics & Games
Oltre a quella in apertura dei due fratelli israeliani, sono molti i progetti di stampo museale quest’anno: dalle personali di Usamaru Furuya e Luis e Romulo Royo, si passa alle deliziose illustrazioni di Amélie Fléchais , per poi approdare alla mostra del celebre gioco di carte collezionabili Magic The Gathering (che proprio a Lucca, nel 1994, fu presentato al pubblico italiano con grande successo) e la mostra dedicata a J.R.R. Tolkien a cura del massimo esperto italiano, Oronzo Cilli. A spiccare è però la terza edizione di Fumetti nei Musei, progetto del Ministero della Cultura in collaborazione con l’editrice Coconino Press – Fandango curato da Mattia Morandi, Simona Cardinali e Chiara Palmieri. L’esposizione è consistita in 17 racconti ambientati nei “luoghi della bellezza italiana”, restituendo ancora una volta lo spaccato delle produzioni dei creativi nostrani. Che con stili e linguaggi differenti, sono tornati così a rinsaldare il legame tra istituzioni culturali e fumetto contemporaneo, in un esperimento che porta sempre ottimi risultati (come dimostra l’interesse degli Uffizi).
Le anteprime cinematografiche a Lucca 2023
Come sempre sono moltissime le anteprime del grande e piccolo schermo offerte al pubblico (se pure con lunghe liste d’attesa e pochi posti) nei giorni della manifestazione. Per gli amanti del brivido ci sono diverse pellicole horror, come Five Nights at Freddy’s, adattamento del fenomeno dei videogiochi sulle cinque notti di terrore nella sala giochi Freddy Fazbear’s Pizza; Thanksgiving, film diretto da Eli Roth con Patrick Dempsey e Addison Rae sul killer di Plymouth; e Mimì. Il principe delle tenebre, esordio al lungometraggio di Brando De Sica che unisce l’esplorazione di sé alla storia d’amore sullo sfondo di una Napoli a tinte dark. Molto atteso anche il prequel della saga basata sui romanzi di Susan Collins, Hunger Games: La ballata dell’usignolo e del serpente va a raccontare gli eventi accaduti molti anni prima della 74esima edizione dei giochi cui ha preso parte l’eroina Katniss Everdeen. Molto apprezzate poi la miniserie Tutta la luce che non vediamo (di cui è stato proiettato il primo episodio e che ora è già disponibile su Netflix) tratta dall’omonimo best seller Premio Pulitzer di Anthony Doerr, diretta da Shawn Levy di Stranger Things e scritta da Steven Knight di Peaky Blinders, e la serie tratta dai romanzi per ragazzi di Rick Riordan Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo, di Disney+. Non da ultimi, ricordiamo la masterclass di Michel Gondry in occasione dell’uscita del film Il libro delle soluzioni, un’anteprima de Il ragazzo e l’airone di Hayao Miyazaki per Studio Ghibli, il nuovo Diabolik dei Manetti Bros e l’attesissimo film d’animazione d’ispirazione irlandese Mary e lo Spirito di Mezzanotte di Enzo d’Alò, regista tra gli altri de La gabbianella e il gatto. Per gli amanti della comicità italiana, occhio anche alla nuova serie su Amazon Prime con Fabio de Luigi, Amazing, presentata come “un one man show destrutturato”.
I fumettisti a Lucca Comics & Games
Sono perlopiù internazionali i fumettisti di alto livello presenti in fiera (per via dei boicottaggi italiani), con le dovute eccezioni, come nel caso degli amatissimi Silvia Ziche e Nicoz Balboa (vincitori dei premi Yellow Kid per i migliori fumettisti), e ancora i celebri Sio, Igort e Leo Ortolani. A spiccare poi sono Frank Miller, mitologico autore di Trecento e Sin City, Hiro Mashima – mangaka di fama di internazionale, autore di RAVE – THE GROOVE ADVENTURE, FAIRY TAIL ed EDENS ZERO e premiato nel 2018 al Festival di Angoulême con il Fauve d’honneur – , il brasiliano Marcello Quintanilha e l’argentino Rep (al secolo Miguel Repiso).
Ascolta “Silvia Ziche – Monologhi al Telefono di Donatella Giordano” su Spreaker.Diverse anche le presentazioni delle nuove, grandi graphic novel italiane, come nel caso di Purr evil, di Mirka Andolfo e Laura Braga, e Stacy di Gipi. Non sono infine mancati illustratori e disegnatori: l’artista Pedro Oyarbide, illustratore della saga gothic-horror (famosissima su TikTok) Blackwater di Michael McDowell, ha incontrato i fan estasiati; mentre Martin Panchaud ha presentato il fumetto Il colore delle cose, vincitore del prestigioso Fauve d’Or di Angoulême, che si interroga sul ruolo della fortuna e affronta temi come il bullismo adolescenziale.
Gli incontri con gli autori
A fianco dei fumettisti, sono i grandi scrittori di fantasy ad aver animato le giornate di Lucca Comics & Games 2023. Senz’altro apprezzata la presentazione del nuovo romanzo Qui, solo Qui della regina del fantasy francese Christelle Dabos – autrice della saga dell’Attraversaspecchi –, presentata anche da un panel con Licia Troisi. Tra i ritorni dei grandi autori internazionali c’è poi Christopher Paolini, autore (da giovanissimo) del Ciclo dell’Eredità, che ha presentato in anteprima se pure a distanza il nuovo spin off della sua grande saga (in libreria dal 7 novembre), Murtagh, con tanto di copertina variant. Come dimenticare, infine, nelle curiose vesti di curatore di un’antologia dedicata a un fantomatico supereroe, il divulgatore scientifico Dario Bressanini, che ha presentato il suo nuovo libro Dr. Newtron.
Giulia Giaume
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati