Nasce a Torino Pressato: caffetteria di qualità e spazio per l’arte

Da due amici imprenditori, nasce uno spazio espositivo nel Quadrilatero romano dedicato allo specialty coffee e al mondo dell’editoria indipendente. Ce lo siamo fatto raccontare dal suo fondatore Nello Russo

Nei giorni di Artissima ha aperto a Torino un nuovo spazio che unisce editoria e caffè: le passioni di due amici imprenditori, il visual designer Nello Russo e Diego Moriondo, professionista esperto nel marketing per la moda, entrato come socio nel progetto. Stiamo parlando di Pressato Coffee And Books, nuovo specialty coffee nel cuore del Quadrilatero romano, nei locali al piano terra di Palazzo San Liborio: in epoca medievale, era la sede del Tribunale dell’Inquisizione e qui, in uno dei suoi cortili, nel 2008 sono stati scoperti dei mosaici di una Domus romana, ora visitabili dopo il restauro dell’immobile da parte di Zumaglini & Gallina. Nei locali che si affacciano sulla strada, invece, c’è l’arte contemporanea di Sergei Sviatchenko, artista del collage ucraino naturalizzato danese, che fino al 7 dicembre espone il suo ultimo volume Close up and private.

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Pressato Coffee And Books, Torino

Pressato Coffee And Books a Torino. Il concept

Qui è tutto molto personale visto che si uniscono le mie due passioni: per parte di famiglia il caffè e la ristorazione, mentre io arrivo  dal mondo dell’editoria, della grafica, della stampa artigianale e così presento progetti legati a quella sfera di interesse”, ci spiega il fondatore Russo, nato e cresciuto a Torino, ma di origini napoletane, con una carriera decennale come art director in studi di design, agenzie di pubblicità a Torino come Leo Burnett e case editrici tra Italia, Germania (Taschen) e Stati Uniti e che ha guidato l’Archivio Tipografico di Torino dal 2012 al 2022. “L’obiettivo è di fare un lavoro non convenzionale intorno al libro d’artista, fatto a mano, pubblicato da editori indipendenti in edizione limitata e di unirlo al caffè di alta qualità: uno speciality coffee, ovvero 100% di origine arabica”.

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Nello Russo, Pressato Coffee And Books, Torino, photo Claudia Giraud

Pressato Coffee And Books a Torino. Il programma espositivo

La mostra in corso è legata al libro di Sviatchenko che è stato pubblicato da poco da una casa editrice danese su mio progetto grafico”, continua Russo, che prevede di fare una programmazione espositiva a partire da gennaio 2024 con una mostra ogni due/tre mesi, sempre legata al mondo editoriale/artistico. “Nella prossima esposizione, l’idea è di presentare tutto il processo produttivo intorno a un libro di Daniele Catalli di cui ho fatto l’ingegnerizzazione tipografica: un editore ha comprato la sua idea e lo produrrà in grossa scala. Così metteremo in mostra i suoi bozzetti, i miei prototipi per la produzione, le fustelle, le lastre di stampa”. Sono previsti anche appuntamenti come talk e presentazioni in una parte del locale che presto diventerà una piccola area di coworking, con il mobilio delle tipografie a caratteri mobili riconvertito per tavoli e credenze: qui avverrà anche la vendita di libri e prodotti editoriali artistici.

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Nello Russo, Pressato Coffee And Books, Torino, photo Claudia Giraud

La caffetteria di Pressato Coffee And Books

Il tutto, ovviamente, negli orari della caffetteria, aperta a colazione con brioche e pasticceria ricercata e a pranzo per un pasto veloce a base di panini fatti sul momento: avocado toast e pane di segale con l’humus, tutte materie prime di fornitori del quartiere. Il caffè poi, protagonista del locale, è di altissima qualità monorigine della torrefazione “Dropstery”, roastery locale gestita da Maurizio Galiano che garantisce una lavorazione sostenibile e trasparente dalla coltivazione del chicco fino alla tostatura. All’attenta selezione delle materie prime segue una perfetta estrazione (attraverso una macchina del caffè vintage Faema e61) e un accompagnamento alla degustazione, per rendere i consumatori consapevoli delle caratteristiche organolettiche. “È l’unico torrefattore piemontese che possiede il terreno del suo caffè (in Honduras) e quindi segue tutto il ciclo di produzione del chicco, da quando nasce a quando diventa polvere”.

Claudia Giraud

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Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

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