Il trio di artisti Canemorto e la mostra a Bologna con i quadri radiocomandati
Inaugura in occasione di Art City Bologna “The Painting Race”, il progetto espositivo e performativo del trio di artisti Canemorto ospitato nelle sale cinquecentesche di Palazzo Vizzani
Quadri radiocomandati, provvisti di ruote e di un circuito; ecco il nuovo progetto espositivo e performativo del trio Canemorto, presentato in occasione di Art City Bologna, la rassegna istituzionale di mostre, eventi e iniziative organizzata durante il periodo di Arte Fiera. The Painting Race, che inaugura giovedì 25 gennaio 2024 nelle sale cinquecentesche di Palazzo Vizzani, è promosso dall’associazione culturale non-profit Alchemilla e curato da Antonio Grulli. Il progetto espositivo intende ribaltare la percezione comune dei dipinti su tela, percepiti come oggetti preziosi, statici e intoccabili, presentando quadri pilotabili, messi a disposizione del pubblico in un circuito che evoca una scultura brutalista o minimale.
La mostra “The Painting Race” di Canemorto a Bologna
A queste “macchine d’arte” si accompagnano una serie di opere in tessuto, dipinte con candeggina e realizzate su misura per inserirsi all’interno delle specchiature di Palazzo Vizzani. Il trio anonimo, famoso per parlare una lingua sconosciuta e venerare una divinità canina chiamata Txakurra, realizza una dimensione ludica e partecipativa, riflettendo e ironizzando sulle dinamiche competitive che caratterizzano i contesti fieristici. Infine, durante la mostra, il pubblico sarà protagonista telecomandando le opere e sfidando altri “piloti”. Nelle sale dello storico palazzo bolognese prenderanno forma delle gare performative a squadre, dove addetti ai lavori, curiosi e professionisti potranno misurarsi in un’inedita cornice che oscilla tra il gioco e la satira.
Caterina Angelucci
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