Arte Fiera 2024. Tutti i premi assegnati a gallerie e artisti durante l’art week bolognese

Il premio alla carriera ANGAMC è stato istituito nel 2017 e ogni anno viene attribuito a un gallerista affiliato all’Associazione Nazionale Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea per decisione del Consiglio direttivo. Dal 2017 a aggi sono stati premiate figure di spicco, tra cui Carla Pellegrini, Giorgio Marconi, Pasquale Ribuffo, Roberto Casamonti e Antonio Tucci Russo; a cui si aggiunge Lia Rumma, fondatrice dell’omonima galleria con sedi a Milano e Napoli , che si aggiudica il premio “per il suo appassionato e costante lavoro di ricerca, sperimentazione e promozione degli artisti e dell’arte contemporanea e per la qualità della proposta espositiva che, in oltre cinquant’anni di attività e straordinario impegno hanno confermato l’importanza del ruolo del gallerista nel diffondere la cultura dell’arte nel mondo”.

Il Premio BPER Banca è uno dei nuovi riconoscimenti entrati a far parte della rassegna d’arte bolognese: è un premio di acquisizione dedicato alla valorizzazione di tematiche femminili (a prescindere dal genere dell’artista premiato/a). La giuria – composta dalla presidente del gruppo BPER Banca Flavia Mazzarella, la curatrice indipendente Cecilia Canziani e la direttrice GAM di Torino Chiara Bertola – ha premiato Stefania Galegati e la sua isola #49, realizzata nel 2021. L’opera vincitrice sarà esposta in una sede espositiva del gruppo bancario.

Giunto alla sua seconda edizione, il Premio Collezione Righi mira ad acquisire da Arte Fiera un’opera che andrà a incrementare le collezioni del MAMbo – Museo d’arte moderna e contemporanea di Bologna, focalizzandosi in particolare sul lavoro delle ultime generazioni di artisti italiani. Ad aggiudicarsi il premio è stata Sabrina Mezzaqui e la sua opera intitolata Punti di vista (Bologna), del 1998, selezionata dalla giuria composta da Lorenzo Balbi (Responsabile Area Arte Moderna e Contemporanea dell’Istituzione Bologna Musei), Andrea Viliani (Direttore del Museo delle Cività) e Bart van der Heide (Direttore MUSEION).

Indetto nel 2023 come osservatorio sulle giovani leve dell’arte contemporanea, il premio ideato dalla casa editrice Colophonarte si rivolge ad artisti under 40 (di qualsiasi nazionalità) le cui opere siano presenti ad Arte Fiera. Tra gli artisti Thomas Berra, Zarha Doğan e Serena Vesprucci, la giuria composta dalla curatrice e critica Olga Gambari, la storia dell’arte Serena Carbone e il curatore Enrico Camprini ha selezionato l’artista e giornalista curda Zarha Doğan presentata da Prometeo Gallery. A lei sarà data la possibilità di realizzare un libro d’artista con una tiratura di 500 copie, e un’edizione speciale in un numero più limitato.

Rivolto ad artisti emergenti e mid career, il Marval Acquisition Award è il nuovo riconoscimento che entra nella rosa dei premi di Arte Fiera e si basa sull’acquisizione destinata all’omonima collezione d’arte nata nel 2018, offrendo all’artista selezionato una residenza e una comunicazione dedicata. Quest’anno, la giuria composta dai collezionisti Claudio Cerabolini, Matteo Lupo, Tobias Arndt, Marco e Valeria Curina ha premiato l’artista Guilherme Almeida e le opere Destruiçao dos Mercados I, Tasha e Tracie, e Destruiçao dos Mercados I, Jorge Aragao, realizzate tra il 2021 e il 2022.

Fa il suo debutto alla 50esima edizione di Arte Fiera il Premio Officina Arte Ducati, proponendosi di acquisire un’opera su carta fra quelle esposte all’interno del format Percorso, destinato alla collezione corporate del brand motociclistico. Il design Manager Ducati Motor Holding, Stefano Tarabusi, il direttore dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este, Andrea Bruciati, e Camilla Roversi Monato dell’Accademia di Belle Arti di Bologna e direttore tecnico del LabOratorio degli Angeli S.r.l., hanno selezionato Ossicodone 2, l’opera realizzata da Alberto Tadiello nel 2020.

Nato da un’idea dell’Associazione Arte contemporanea Picena (in collaborazione con il Comune di Ascoli Piceno), il Premio Osvaldo Licini dedicato alla pittura contemporanea è stato assegnato a Claudio Coltorti e alla sua opera Senza Titolo. A selezionarlo una giuria composta da Roberta Faraotti (collezionista), Alessandro Rabottini (critico, curatore e direttore artistico Fondazione In Between Art Film) ed Eva Fabbris (direttrice Fondazione Regina di Napoli).

Giunto alla sua 12esima edizione, il Premio Rotary incorona l’installazione più creativa presentata durante Arte Fiera, sia essa la creazione di un artista o l’allestimento complessivo di uno stand.
La giuria composta da Gloria Bartoli (Responsabile Comunicazione Pinacoteca Angelli di Torino), Silvia Evangelisti (Storica dell’Arte), Silvia Grandi (Dipartimento delle Arti, UNIBO), Bruna Roccasalva (Direttrice Artistica Fondazione Furla) e Andrea Zarabini (Presidente Rotary Club Bologna Valle del Samoggia), ha premiato la galleria Zero…, B3 per la coerenza delle scelte espositive e l’allestimento elegante; mentre ad aggiudicarsi il Premio Rotaract e Premio Andrea Sapone è l’artista Daniele di Girolamo con l’opera Beautiful things fading away, 2023.

Vincitore del Premio Spada Partners è l’opera Visionarie realizzata nel 2021 da Ruth Beraha. L’opera selezionata dal collezionista e Spada Partner Managing Director, Roberto Spada, Mario Stefano Luigi Ravaccia, l’art consultant Chiara Massimello, l’editore Luigi Cerutti e la curatrice indipendente Rischa Paterilini, entrerà a far parte della collezione e sarà esposta negli uffici di Milano dello Studio Spada Partners.

Il premio dedicato alla fotografia giunge alla sua terza edizione, premiando artisti che avranno l’opportunità di entrare a far parte della collezione di fotografia Art Defender. A vincere l’edizione del 2024 è Milli Gandini con lo scatto La mamma è uscita (trittico #1), selezionata dal curatore e storico della fotografia Walter Guadagnini e i collezionisti Donata Pizzi, Micaela Paparella e Massimo Prelz Oltramonti.