A Milano apre LDR22. Sia boutique, sia showroom, sia agenzia, ma pensato come una galleria d’arte
Il fondatore Lucio Di Rosa porta nel Palazzo Meli Lupi di Soragna il suo consolidato network di relazioni con le celebrity più influenti. In un ambiente curatissimo e d'eccezione
Coniugare fashion brand, industria dell’intrattenimento e celebrity internazionali: questo l’obiettivo di LDR22, prima Boutique Showroom Agency in Europa nel cuore di Milano, a Palazzo Meli Lupi di Soragna. Seconda sede dell’azienda dopo quella di Los Angeles, la base milanese di LDR22 in via Manin 13 (che fino a pochi mesi fa ospitava Galleria Milano, spostatasi nelle vesti di Fondazione al Corvetto) vuole andare oltre il semplice “showroom”, ponendosi come luogo raffinatodove far incontrare grandi nomi del mondo della moda e dell’entertainment.
La sede milanese dello showroom LDR22
L’azienda è stata fondata nel 2023 dal celebrity matchmaker Lucio Di Rosa dopo un’esperienza ventennale di collaborazioni con maison come Giorgio Armani, Versace, Elie Saab e Dolce&Gabbana. Dopo l’apertura della prima agenzia a Los Angeles, lo scorso agosto, è seguita l’inaugurazione della sede milanese. Creato per offrire un’esperienza unica, completa e tailor-made per celebrity, clienti e brand ambassador, LDR22 Milano offre una finestra sulla contaminazione tra diverse correnti creative, a metà tra moda, design e arredamento d’autore (anche grazie a una partnership di lungo periodo con Fornasetti), con tanto di programma d’arte ad hoc, il LDR22 Art Glance curato da Jessica Tanghetti.
Il fondatore di LDR22 Lucio Di Rosa e l’arte contemporanea
“Mio nonno, Attilio Di Rosa, era un pittore. Aveva studiato arte alla Sorbonne di Parigi. Casa nostra, in Toscana, è sempre stata tappezzata dalle sue opere con una grande attenzione a soggetti di paesaggi tunisini, essendo lui cresciuto e nato in Tunisia”, racconta il founder Lucio Di Rosa. “Sono cresciuto circondato sempre dall’arte in molteplici forme, ma l’incontro, o meglio, il luogo decisivo, che mi ha fatto innamorare dell’arte è stato quello con la casa di Gianni Versace a Milano, in via Gesù. Sculture antiche, vasi della Magna Grecia, architettura del Mongiardino e frammenti greco romani, un mix di antico e moderno dove il filo conduttore era la raffinata sensibilità di Gianni Versace e la sua visione così forte e al tempo stesso unica. In quei luoghi la mia curiosità è cresciuta, diventando passione”.
LDR22 a Milano. La mostra “What Matter(s)”
Da allora, l’amore per l’arte l’ha portato a creare una propria collezione, gestita sempre da Tanghetti. Che continua nello showroom: “Poter accedere alla bellezza dell’arte e poterla condividere è per me uno dei più grandi privilegi. Per questo, in occasione dell’opening dello showroom di Milano, che fra l’altro in passato è stato una galleria d’arte, abbiamo ospitato la mostra di Mattia Bosco con l’intento di ospitare ciclicamente altri artisti sotto la accurata direzione artistica di Jessica”. Lo showroom di Milano – dove è possibile vedere la mostra diffusa What Matter(s) di Bosco fino al 31 marzo – vuole porsi quale interlocutore attivo nei confronti dell’arte contemporanea, creando dialoghi con artiste ed artisti nazionali ed internazionali e gallerie del territorio attraverso il format LDR22 Art Glance. Connotato anche da un approccio filantropico, lo spazio prevede che l’arte si faccia foriera di nuovi dialoghi virtuosi, attraverso progetti espositivi eterogenei (coinvolgendo artiste ed artisti affermati e mid-career) e diventando un luogo di sperimentazione per artisti emergenti e studenti dell’accademia, anche con un approccio educativo.
Giulia Giaume
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