Il Ministero della Cultura stanzia 3 milioni e mezzo per il nuovo PAC, Piano per l’Arte Contemporanea
È tutto pronto per la quarta edizione del bando dedicato a musei e istituzioni italiane, volto alla produzione, acquisizione e valorizzazione di opere d'arte contemporanea destinate al patrimonio pubblico
La Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura ha firmato un assegno dal valore di 3 milioni e mezzo di euro, destinandolo a tutti i progetti che saranno selezionati nell’ambito della nuova edizione del PAC – Piano per l’Arte Contemporanea 2024.
“Visto il positivo riscontro delle precedenti edizioni, il PAC si configura sempre di più come uno strumento strategico per l’ampliamento e la valorizzazione del patrimonio pubblico contemporaneo del nostro Paese, contribuendo ad arricchire l’offerta culturale con opere già realizzate o di nuova produzione”, così parla Angelo Piero Cappello, Direttore Generale Creatività Contemporanea. “Le arti visive contemporanee, nella loro complessità, riflettono l’identità del nostro tempo: sostenere progetti di qualità in questo settore significa, quindi, preservare e arricchire questa identità, ma anche contribuire alla costruzione di una narrazione artistica contemporanea e alla formazione di una società più consapevole. Sulla base di questi obiettivi, si è deciso quindi, per il PAC2024, di incrementare ulteriormente i fondi”.
Il PAC, Piano per l’Arte Contemporanea 2024: il bando
Il bando pubblico dedicato a proposte e progetti volti all’acquisizione, alla produzione e alla valorizzazione di opere d’arte contemporanea destinate al patrimonio pubblico italiano, è diventato un appuntamento via via più importante per musei, istituzioni e luoghi della cultura (tutte realtà che dovranno necessariamente essere dotate di una collezione pubblica a cui destinare le acquisizioni e le eventuali produzioni).
Questi potranno partecipare alla quarta edizione del PAC sviluppando progetti capaci di rispondere alle esigenze delle tre specifiche aree di intervento, ovvero: l’acquisizione di opere realizzate negli ultimi 70 anni e di collezioni o archivi legati ai linguaggi dell’arte e alla creatività contemporanea; la produzione di nuove opere, o progetti dedicati alla valorizzazione di donazioni. Le proposte dovranno essere trasmesse esclusivamente attraverso il portale dedicato della Direzione Genezale Creatività Contemporanea, entro e non oltre le 12.00 del 23 aprile 2024.
Valentina Muzi
https://creativitacontemporanea.cultura.gov.it/pac2024/
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