Antonio Presti apre un nuovo albergo – museo in Sicilia dopo un anno dalla chiusura dell’Atelier sul Mare
A un anno di distanza dalla chiusura del famoso Art Hotel a Castel di Tusa, il mecenate messinese annuncia l'apertura di un nuovo Art Hotel a Villa Margi, luogo della sua infanzia
Dopo trentatré anni di attività, il 14 agosto 2023 Antonio Presti – già ideatore del parco di sculture Fiumara d’Arte e della Triennale della Contemporaneità – ha deciso di chiudere l’Atelier sul Mare a Castel di Tusa dopo il controllo dei Carabinieri del nucleo antisofisticazioni e sanità di Catania e a seguito della multa per adeguare parte dell’albergo alle norme di sicurezza. Il mecenate si era adoperato per sopperire alle mancanze, ma lo scontro con le difficoltà burocratiche e i costi di ristrutturazione lo avevano scoraggiato.
Ad un anno di distanza, Presti annuncia l’apertura della nuova struttura Atelier Sul Mare, Suite D’Autore – Asteroide 20049antoniopresti, chiamata così in onore del nome dell’imprenditore associato a quello dell’asteroide 20049 (riconoscimento fortemente voluto dal GAL Hassin e dall’astrofisico Mario Di Martino). Il progetto prende forma nella località di Villa Margi e riparte dalla Finestra sul Mare, l’opera in origine Monumento per un poeta morto, realizzata da Tano Festa (Roma 1938 – 1988) nel 1990, diventando3 epicentro della rigenerazione del lungomare siciliano.
Il nuovo Atelier sul Mare di Antonio Presti a Villa Margi: tra arte, rigenerazione e valorizzazione del territorio
La visione del mecenate siciliano non si ferma all’attività ricettiva, ma guarda alla valorizzazione del territorio e al coinvolgimento dei Comuni, dei licei, delle accademie e delle università della Regione per formare giovani artisti e concedendo loro uno spazio dove potersi esprimere liberamente.
Un processo collaudato già a Librino con la rinnovata Porta delle Farfalle e che oggi prende forma a Villa Margi dove, oltre all’albergo – museo d’arte contemporanea, si sposta la Fondazione Antonio Presti, trasformando le spiagge dei comuni di Torremuzza-Motta d’Affermo, Villa Margi-Reitano e Santo Stefano di Camastra un unico lungomare che avrà uno skyline artistico con installazioni, sculture e opere d’arte; oltre a restaurare Il Monumento per un poeta morto (Finestra sul mare) e rigenerarlo grazie all’illuminazione artistica pensata da Carmen Manti e Giovanni Pinna, restituendo la visione dell’opera in tutta la sua bellezza anche durante la notte.
Le opere della collezione privata della Fondazione Antonio Presti vestono le camere del nuovo albergo – museo
Le opere della collezione privata della Fondazione Antonio Presti animano il nuovo albergo – museo, includendo anche alcune stanze d’autore spostate dal precedente Atelier Sul Mare, come: La Piramide di Mauro Staccioli, La Bocca della Verità di Mario Ceroli e La stanza di Barca d’Oro del maestro Hidetoshi Nagasawa, a cui si aggiungono oggetti di design.
Non solo, “venti stanze saranno dedicate ai giovani artisti (segnalati da curatori, critici e da insegnanti delle Accademie)” spiega ad Artribune Antonio Presti. “Ogni stanza avrà una fruibilità triennale, per poi essere rinnovata da altri artisti. Un processo che racchiude il concetto di contemporaneità e di sperimentazione”.
Parola al mecenate Antonio Presti
“Con l’apertura del nuovo Atelier sul Mare vorrei trasformare un luogo come Villa Margi in uno spazio di interesse artistico e culturale che porti uno sviluppo turistico ed economico nel territorio”, racconta Antonio Presti. “Il potere burocratico che sin dall’inizio ha apostrofato il progetto Atelier sul Mare non a norma oggi ha perso tutte le sue battaglie grazie al potere della politica della bellezza propria dell’arte”.
Valentina Muzi
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