Tra Lecce e Miami il nuovo progetto D’Puglia che valorizza il patrimonio pugliese
Grazie ad approcci artistici e strategici multidisciplinari nasce D’Puglia, con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo culturale e imprenditoriale della regione grazie a mostre ed eventi dall’Italia a Miami
Si chiama D’Puglia: forgiare il patrimonio, progettare il domani e attira a sé la forza di Sparta, la grazia di Elena, l’audacia dei bizantini, la sensualità dei romani e la magia degli alchimisti il progetto ideato a curato da Gordana Zgonjanin, che nasce con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo culturale e imprenditoriale della Puglia oltre i confini regionali, con mostre, eventi, gala di beneficienza e residenze d’artista.
Il progetto D’Puglia e la mostra inaugurale tra Lecce e Miami
La mostra inaugurale, ospitata a Lecce nelle sale di Palazzo Sarciglia (l’hub turistico-culturale del centro città) e visitabile fino al 7 luglio 2024, presenta le opere di Alessandra d’Urso, Antonio Arico, Cosma Frascina, Diego Cibelli e Galleria Antonella Villanova, Peter Matthews, Rachel Hayes, Renzo Buttazzo, Luca Bray, Blomour, Plant Passenger e Tatiana Gecmen Waldeck, oltre a collaborare con le virtuose realtà Flags for Future di Utöpia & ’74, Fondazione Pino Pascali, Yeast Human Biodiversity e Musero Fiermonte di Lecce, che ospita anche gli artisti in residenza. Successivamente, l’esposizione e l’intero progetto D’Puglia verranno presentati anche durante l’Art Week di Miami, che si terrà dal 2 all’8 dicembre 2024, in occasione di Art Basel Miami.
Il progetto D’Puglia per la valorizzazione della regione e il suo patrimonio
“Ci sono luoghi in questo mondo che semplicemente implorano di essere attraversati, destinazioni che richiamano la nostra voglia di avventura e curiosità, e altri che ci invitano a restare e a coltivare una connessione più profonda con la terra. La Puglia, nel cuore d’Italia, è uno di questi luoghi. La regione, simile all’abbraccio di una madre, racconta storie di perseveranza, forza e amore. La Puglia diventa una metafora della bellezza partecipativa della vita, invitandoci a scavare con le mani nella sua ricca terra e lasciare impronte durature di passione e devozione”, spiega Zgonjanin.
Gli obiettivi del progetto D’Puglia
Preservando e valorizzando il patrimonio naturale e culturale della Puglia, anche grazie al supporto di Save the Olives, WWF e del GAL, D’Puglia invita a riflettere sulle infinite possibilità della regione: “La bellezza non si osserva semplicemente; si vive attraverso la partecipazione attiva. I flussi di passione qui alimentano un fuoco interiore, spingendoci a rimboccarci le maniche e a impegnarci con la terra… La Puglia ci culla come una madre con due braccia forti, il Mar Adriatico e il Mar Ionio, mentre le nostre teste riposano sul suo cuore, la terra. Il paesaggio, pieno di storie di resilienza, forza e amore, rispecchia la sua personalità. I mari cambiano con i venti, riflettendo i suoi stati d’animo: calmi e invitanti in un momento, tempestosi e fieri l’attimo dopo. Eppure, il suo cuore rimane un rifugio sicuro, una grotta dove possiamo sempre trovare conforto”, spiega la curatrice.
Caterina Angelucci
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