Le opere oniriche di Riccardo Dalisi in mostra a Napoli 

A due anni dalla sua scomparsa, l’Andrea Nuovo Home Gallery indaga il lavoro dell’artista potentino, figura poliedrica e visionaria che ha trasformato la realtà con un linguaggio complesso ed essenziale, unendo architettura, design e arte

L’Andrea Nuovo Home Gallery di Napoli ospita la mostra Un’esca a catenelle, retrospettiva delle opere di Riccardo Dalisi (Potenza, 1931 – Napoli, 2022) prodotte dal 2011 al 2017, esposte sui due piani e nel giardino dell’elegante casa-galleria. Qui i materiali poveri divengono cifra stilistica della sua arte, da cui nasce una poetica del quotidiano. 

La mostra di Riccardo Dalisi a Napoli 

Il percorso espositivo, composto da 36 opere, unisce emozioni oniriche e visioni magiche, in cui il naturale e il meccanico si fondono in un ibridismo affascinante. All’interno della mostra, ogni forma si richiama a un’altra stimolando lo sguardo del visitatore tra meraviglia e stupore. Colori vivaci e figure antropomorfe scansionano ritmicamente lo spazio, rivelando un movimento dinamico e una vitalità esuberante. Il gesto artistico diviene spontaneo e immediato, lontano dalle canoniche forme del design tradizionale. Le sculture, le pitture e i disegni, che presentano figure impossibili o semi-possibili, riflettono sull’ibridazione, la libertà creativa e lo spirito radicale dell’artista. 

Riccardo Dalisi e la nobiltà dei materiali poveri 

Una forte sensibilità per il riuso e l’ecosostenibilità emerge con forza nel suo lavoro. Per Dalisi non esistono materiali inutili: trasforma materiali quali latta, forex, carta da imballaggio, oggetti in disuso in materia viva, dando loro voce nell’orchestra delle sue creazioni. La sua estetica rifiuta schemi fissi, abbracciando l’autogenerazione e il costante rinnovamento

La trasversalità di Riccardo Dalisi 

Le opere divengono testimonianza della capacità di Dalisi di trasformare oggetti d’uso comune in racconti poetici che, con la loro sensibilità, si rivolgono non solo ad un pubblico di adulti, ma anche di bambini, promuovendo una forma di pedagogia della bellezza. La mostra si configura come tributo all’eredità culturale di Riccardo Dalisi, un artista che ha mostrato come vedere il mondo con occhi nuovi, a scoprire l’autenticità nella bellezza trovando poesia nel quotidiano.  

Diana Cava 



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