Ecco come funziona la nuova app dedicata al Parco della Scultura di Pietrasanta
Uno strumento che offre al pubblico la possibilità di scoprire e approfondire il patrimonio scultoreo del parco toscano sul proprio smartphone. Tra visite virtuali e itinerari tematici pensati per grandi e piccoli
Definita come “La Piccola Atene” in onore dei numerosi artisti che l’hanno vissuta e frequentata, Pietrasanta, in Versilia in provincia di Lucca, vanta un patrimonio artistico culturale di rilievo. Di origine medievale, la cittadina è considerata il capoluogo storico della Versilia, rinomata capitale della lavorazione del marmo e nota per la presenza di opere d’arte, officine, laboratori e fonderie. Data la sua vocazione per le arti plastiche, qui prende forma il Parco Internazionale della Scultura contemporanea, un museo costellato da statue di bronzo e marmo realizzati da artisti internazionali. Per valorizzare il patrimonio scultoreo del parco, è nata una nuova web app gratuita che offre al pubblico la possibilità di scoprire e approfondire tutte le opere che animano il sito, attraverso visite virtuali e itinerari tematici.
La web app e gli itinerari tematici del Parco della Scultura contemporanea di Pietrasanta
L’obiettivo della nuova applicazione è quello di rispondere in chiave moderna alle esigenze del pubblico, dedicando una particolare attenzione a famiglie, sportivi, bambini e persone con disabilità. Aprendo la web app è possibile esplorare le vie e le piazze di Pietrasanta entrando subito nel vivo della scoperta delle opere grazie ai diversi itinerari che attraversano l’intera città. Differenti sono i percorsi per i più piccoli che, sotto la guida della mascotte Conty (ispirata all’opera Continuacion di Jimenez Deredia), offrono una coinvolgente caccia al tesoro alla ricerca di quattro sculture nel centro storico di Pietrasanta, con tanto di foto, video e giochi.
La nuova app del Parco della Scultura di Pietrasanta. Parola al sindaco Alberto Stefano
“L’dea della web app è nata per mettere a sistema, in chiave più moderna, il nostro Parco Internazionale della Scultura Contemporanea”, spiega Alberto Stefano, sindaco e assessore alla Cultura di Pietrasanta. “Un itinerario che è unico al mondo proprio perché è nato per incontrare le persone, lungo le strade e le piazze di tutto il territorio di Pietrasanta. E un punto di soddisfazione in più sta nell’essere riusciti a presentare questo strumento durante le celebrazioni per il 40° anno di attività del nostro Museo dei Bozzetti, di cui il Parco rappresenta la prosecuzione all’aperto”.
Il Parco della Scultura contemporanea di Pietrasanta: la storia
Il Parco è nato alla fine degli Anni Cinquanta con l’obiettivo di valorizzare gli spazi urbani e le opere scultoree. Solo trent’anni dopo emerse l’idea di creare un Parco di Scultura permanente e, all’inizio degli Anni Novanta, il progetto ricevette un impulso decisivo quando i vincitori del Premio Rosselli, a partire da Fernando Botero, iniziarono a donare sculture alla città, contando oggi 84 opere distribuite su tutto il territorio. Non solo, il parco è parallelo al Museo dei Bozzetti, polo espositivo nato con l’obiettivo di documentare l’attività artistica degli scultori che si recavano a Pietrasanta per creare le loro opere.
Valentina Muzi
link applicazione
https://www.parcosculturapietrasanta.it/news-detail/6
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