Sul Lago di Como arriva la “barca celeste” d’artista che omaggia il canottaggio alle Olimpiadi

L’installazione temporanea visibile sulla riva di Cernobbio è stata ideata da Alice Valenti per accompagnare l’avventura olimpica degli equipaggi di canottaggio dell’8+ maschile e femminile

Da un lato l’evento sportivo: le gare di canottaggio sono presenti da sempre nei Giochi Olimpici. Gli eventi femminili sono stati ufficialmente inclusi nel programma a partire dai Giochi di Montreal nel 1976, ma questa di Parigi 2024 è la prima volta che un 8+ femminile italiano si qualifica alle Olimpiadi. Dall’altro l’Italia che si accende per i suoi campioni: Cernobbio è una località molto conosciuta tanto per la sua bellissima posizione sul Lago di Como che per i Congressi internazionali tenuti dalla Società Ambrosetti. I suoi residenti, poco più di seimila, sono consapevoli dell’importanza economica dell’afflusso turistico, ma sono accomunati da un’altra passione: quella per il canottaggio.

“L’8+ La barca celeste”: l’installazione d’arte sul lago di Como per le Olimpiadi

Con l’installazione intitolata L’8+ La barca celeste, Cernobbio rende omaggio tanto ai suoi prodigiosi ragazzi che ai valori fondanti dei Giochi Olimpici: amicizia, lealtà, solidarietà, impegno, rispetto, coraggio, pace, uguaglianza…
Chiamata da Aldo Premoli, che ha ideato il progetto, l’artista Alice Valenti ha decorato con la tecnica della spray painting otto remi e uno skiff olimpico che ora accolgono i visitatori sulla riva di Cernobbio accanto all’arrivo dei traghetti.

sofia mondelli matteo dell valle jacopo frigerio Sul Lago di Como arriva la “barca celeste” d’artista che omaggia il canottaggio alle Olimpiadi
Sofia Mondelli, Matteo Dell Valle, Jacopo Frigerio

La “barca celeste” di Alice Valenti

Si tratta un’imbarcazione lunga 8 metri e larga 40 centimetri. Valenti ha lavorato la sua superficie di legno curvato come fosse una tela trasformandola in un prezioso amuleto accompagnato da 8 remi azzurri nell’asta, ma dipinti sulle due facce con disegni diversi sul tema del un cielo stellato. “Ho realizzato un’allegoria che riporta all’imbarcazione rituale che per gli antichi percorreva il cielo notturno trasportando con sé il sole sino all’alba, simbolo di nuova vita. Il blu del cielo che l’avvolge è lo stesso che colora le acque del lagoRappresenta il sogno di vincere ancora e sempre… Anche se la più grande vittoria, quella di partecipare alle Olimpiadi, in fondo questi ragazzi l’hanno già raggiunta”.

Arte pubblica, sport e cittadinanza attiva a Cernobbio

Sport, turismo e cultura sono tre leve di grande importanza per il territorio lariano e per Cernobbio in particolare. L’installazione è nata dalla volontà di due associazioni del terzo settore che vi operano, Io Sono Filippo e MSE Aps. Ma non sarebbe stata possibile senza la generosità di un gruppo di imprenditori che hanno loro fornito i mezzi necessari per realizzarla e comunque senza la solidarietà diffusa dei cittadini. Un bell’esempio di arte pubblica nata dalla da un’azione di cittadinanza attiva.

Redazione

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