Forno del Pane Outdoor Edition, il progetto di residenze d’artista tutto attorno a Bologna
Si è concluso, per il secondo anno consecutivo, il programma che porta sei artisti nei sei Distretti culturali della Città Metropolitana di Bologna
È stata un successo la seconda edizione del Nuovo Forno del Pane Outdoor Edition promosso dal MAMbo– Museo d’Arte Moderna di Bologna, conclusasi durante l’estate. Il progetto, curato da Lorenzo Balbi, Caterina Molteni e Sabrina Samorì, ha previsto la permanenza di sei artisti nel territorio bolognese, oltre a un public program aperto al pubblico e una pubblicazione che ha documentato documenta il percorso svolto nel corso della ricerca.
L’esperienza di Nuovo Forno del Pane Outdoor Edition
Il progetto Nuovo Forno del Pane, nato durante la pandemia e diventato poi permanente, mira al supporto al mondo dell’arte e della comunità creativa scegliendo il lavoro di sei artisti e sostenendoli, offrendo loro la possibilità di lavorare in uno spazio di ricerca nel territorio metropolitano della città per tre mesi.
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La seconda edizione di Nuovo Forno del Pane Outdoor Edition
I vincitori della seconda edizione sono stati Andrea Di Lorenzo, Adele Dipasquale, Letizia Lucchetti, Marco Mandolini, Gianlorenzo Nardi e Gaetano Palermo. Questi, tra aprile e luglio 2024, hanno sviluppato la loro produzione artistica in sei differenti luoghi e hanno conosciuto e riportato, nei loro lavori, le peculiarità di ciascun luogo, sviluppando delle connessioni. I singoli lavori sono stati quindi affiancati da un public program con esplorazioni urbane, lezioni aperte di disegno, laboratori di fitoalimurgia e proiezioni video.
Il video trailer e la pubblicazione del Forno del Pane Outdoor Edition
Per documentare le attività e la ricerca svolte nel corso dei mesi, è stato anche realizzato un video trailer ed è stata prodotta una pubblicazione conclusiva. Questa, curata da Caterina Molteni, contiene alcuni testi, tra cui quello della curatrice stessa, Lorenzo Balbi, direttore del MAMbo e co-curatore del progetto, ed Eva Degl’Innocenti, direttrice del Settore Musei Civici Bologna, e le sezioni dedicate al racconto della ricerca e del lavoro svolto dagli artisti.
Chiara Battaglino
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