In Sicilia un artista apre una fondazione d’arte contemporanea: “voglio rilanciare la zona di Trapani”
Marchigiano di origini, ma siciliano d'adozione, il poliedrico artista Marco Papa ha in progetto di aprire un centro culturale d'arte contemporanea nel comune di Erice, dedicata agli incontri tra artisti e addetti del settore
In Forma Virtù e Divina Tenebra, i progetti espositivi ospitati sino al 30 novembre al Museo DiART San Rocco di Trapani, Marco Papa (Ancona, 1973) costruisce un viaggio biografico ripercorrendo i suoi anni trapanesi e il suo impegno per il territorio. Un impegno attraverso il quale si è instaurato un rapporto viscerale con la città e la comunità tanto da progettare la nascita di una Fondazione d’arte contemporanea, dedicata agli incontri tra artisti e addetti del settore, nazionali e internazionali. Volevamo saperne di più e abbiamo deciso di fargli qualche domanda.
La nascita di Fondazione Marco Papa a Erice. L’intervista
Dove prenderà forma la nuova fondazione d’arte contemporanea?
La sede della Fondazione Marco Papa sorgerà in una struttura di archeologia industriale sul mare, ai piedi del monte Erice. Questo luogo unico non solo offre una bellissima vista sul Mediterraneo, ma rappresenta anche un connubio perfetto tra storia e innovazione.
Dicci di più…
L’edificio sarà circondato da terreni coltivati con metodi biodinamici, producendo la MetAgricoltura e creando opere d’arte che riflettono un equilibrio tra uomo e natura. Il MetaMenù, attento al benessere e al gusto, sarà disponibile nel bar e nel ristorante, con ogni oggetto utilizzato che sarà una MetArte, opere prodotte dalla Fondazione. Vivremo la MetaEsperienza, coinvolgendo gli ospiti nella produzione delle opere, partecipando a laboratori in luoghi magici e storici del territorio, e percependo aspetti più sensoriali e spirituali.
Quali attività saranno promosse?
Si terranno laboratori di disegno, scultura, fotografia, video, 3D e progettazione per vivere nella mia visione artistica. La Fondazione accoglierà studenti, collezionisti, enti e imprese locali e internazionali per realizzare progetti innovativi e sostenibili.
Spiegaci meglio…
Cinque alloggi, ispirati ai cinque elementi della terra, ospiteranno coloro che soggiorneranno nella struttura, offrendo ulteriori ed esclusive attenzioni. Ogni opera prodotta sarà utilizzata e commercializzata seguendo la MetaEconomia, un esempio di economia circolare ed etica, che integra esperienze, opere e multipli in un contesto commerciale.
Il rilancio di Trapani attraverso l’arte contemporanea
Un progetto ambizioso…
Per realizzare questo rilancio culturale di Trapani è iniziato un iter di fundraising tra privati, collezionisti e il coinvolgimento di istituzioni locali. L’obiettivo è raccogliere i fondi necessari per dare vita a questa nuova visione, facendo dell’arte un attivatore di nuove forze in grado di emancipare il territorio. Questo permetterà di realizzare infrastrutture adeguate e di sostenere attività artistiche che coinvolgono la comunità.
E la comunità e le istituzioni locali come hanno reagito all’iniziativa?
Le istituzioni locali hanno già manifestato il loro interesse, riconoscendo il valore del progetto. C’è una volontà condivisa sul territorio di trasformare questo progetto in un avamposto di un nuovo fare e vivere contemporaneo, promuovendo l’inclusione sociale e l’innovazione e portando Trapani a un livello di riconoscimento culturale nazionale e internazionale.
Valentina Muzi
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