Tornano gli Art Days a Napoli e in Campania: una settimana di appuntamenti da non perdere
Per il quarto anno il grande evento diffuso d'arte contemporanea animerà il territorio campano con mostre, progetti speciali e aperture straordinarie, raccontando la scena artistica locale
Torna la nuova edizione di Art Days – Napoli Campania, il grande evento diffuso d’arte contemporanea che animerà la città e la provincia campana dal 19 al 27 ottobre 2024 con mostre, aperture straordinarie di musei, gallerie e spazi. Organizzato dall’associazione Attiva Cultural Project, diretta da Valeria Bevilacqua, Martina Campese, Raffaella Ferraro e Letizia Mari, la kermesse intende raccontare e mettere in rete la scena artistica locale, mission che si lega al tema della quarta edizione La foresta di fili, che parte da una rilettura contemporanea della raccolta seicentesca di fiabe, Lo Cunto de li Cunti, di Giambattista Basile. Ecco tutti gli appuntamenti da non perdere.
I progetti speciali degli Art Days – Napoli Campania 2024
Dopo decenni di abbandono, il complesso de La Santissima – Community hub/ ex Ospedale Miliatare si avvia verso un progetto di rigenerazione nato grazie alla partnership con l’Agenzia del Demanio, Comune di Napoli, Urban Value e Coop4Art, puntando a trasformare il complesso in un centro culturale. L’apertura, prevista per il 19 ottobre, ospiterà un evento espositivo temporaneo (ad ingresso gratuito) in collaborazione con la galleria Sof:Art di Matteo Novarese di Bologna e la T293 di Roma. Tra le realtà che animano il territorio, invece, si conferma la presenza di Collezione Agovino, Dino Morra_Gallery (con un progetto ideato e curato da Ernesto Esposito), noh-art in collaborazione con Mimmo Scognamiglio Artecontemporanea (Milano), 480 Site Specific e la Fondazione Bartolomeo Gatto.
A coronare la sezione dei progetti speciali è Arbor, il progetto a cura di Mimmo di Marzio,promosso dalla Fondazione The Bank e ospitato nella Chiesa di San Potito, inVia San Tommaso 1 a partire dal 24 ottobre. Protagoniste della mostra saranno le opere di Federico Guida, in dialogo con l’intervento performativo di Iaia Forte, accompagnata dalle musiche live di Alessandro Cerino.
Il public program di Art Days – Napoli Campania 2024
Sempre nell’ottica della diffusione e della valorizzazione dell’arte e della cultura sul territorio, particolare importanza ha il public program, che andrà ad attivare seminari, tavole rotonde e workshop coinvolgendo esperti del settore, e fruibili dal pubblico gratuitamente. Si parte lunedì 21 ottobre all’Università Federico II di Napoli (Dipartimento di Studi Umanistici, Aula Pessina, Corso Umberto I, 40) con il talk Il place branding culturale attraverso i festival d’arte contemporanea, un appuntamento volto ad indagare come i festival d’arte contemporanea possano promuovere e valorizzare l’identità dei territori ospitanti. Parteciperanno Sonia Belfiore, Luca Molinari, Giulia Pollicita, Carlo Maria Pratis, Arianna Rosica e Gianluca Riccio, oltre ai Direttori di Dipartimento. Si prosegue martedì 22 ottobre con Musei al Centro, un incontro volto a riflettere sul ruolo del museo come strumento di benessere, sociale, fisico e cognitivo negli spazi della Chiesa di San Severo al Pendino, Via Duomo 286, e presso la Fondazione Morra Greco, Largo Proprio d’Avellino 17.
Infine, giovedì 24 ottobre, presso Casa Morra, Salita San Raffaele 20/c, avrà luogo l’annuale Giornata di studi sugli Archivi d’arte contemporanea dal titolo Lia Rumma e Peppe Morra: una conversazione tra arte e vita, a cui seguirà l’incontro pomeridiano Conversazione su democrazia e comunità, ospitato presso la Fondazione Morra Greco (prenotazione obbligatoria tramite Eventbrite).
I premi di Art Days – Napoli Campania 2024
Tra gli obiettivi della kermesse c’è anche quello di promuovere i nuovi talenti attraverso il bando di premi. Tra questi spicca Il Premio WineWise – Metodologie della trasformazione che vede come vincitore della III edizione Pennacchio Argentato, il duo artistico formato da Pasquale Pennacchio (Caserta, 1979) e Marisa Argentato (Napoli, 1977), selezionato dalla giuria composta da Sonia Belfiore, Cristina Masturzo, Andrea Maffei, Fabio Agovino e il Team Art Days. il duo artistico ha preso parte a una residenza di tre settimane presso la cantina Agricola Bellaria, iniziata ad ottobre, finalizzata alla redazione di un’opera scultorea site-specific con un premio produzione del valore di 5mila euro. L’opera sarà presentata ufficialmente durante un evento dedicato su invito, in programma domenica 27 ottobre dalle ore 11 presso Agricola Bellaria.
Non solo, per il secondo anno si conferma anche il Premio Generazione, nato in collaborazione con la Scuola di Scultura dell’Accademia di Belle Arti di Napoli e sostenuto dal collezionista Ettore Rossetta che lo dedica al fratello Mimmo Rossetta. I finalisti Nunzia Ascolese, Nicola d’Ambrosio, Mariarita Ferronetti e Gabriele Di Girolamo avranno l’opportunità di esporre le proprie opere durante le giornate di Art Days. All’inaugurazione, in programma mercoledì 23 ottobre alle ore 15 presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli (Largo Nanni Loy, Napoli), Ettore Rossetta assegnerà un premio economico ai due vincitori.
Il programma delle grandi istituzioni agli Art Days – Napoli Campania 2024
Per la sua quarta edizione, la manifestazione raccoglie brillanti partecipazioni, fra cui un ricco programma di visite guidate gratuite, come il Museo e Real Bosco di Capodimonte che rinnova la sua presenza con visite ad hoc alla scoperta della sua collezione di arte contemporanea, e Gallerie d’Italia – Napoli che propone l’apertura serale straordinaria della mostra Andy Warhol. Triple Elvis. Allo stesso modo, l‘Acquedotto Augusteo del Serino dedica il fine settimana ad accompagnare il pubblico nella mostraSpirit Level. Inoltre, verrà presentata AMA (Arte + Maddaloni + Architettura), prima edizione del progetto di rigenerazione del patrimonio storico e artistico di Maddaloni attraverso l’arte contemporanea e l’architettura, oltre allo svelamento di parete firmata dall’artista argentino Francisco Bosoletti, e molto altro ancora.
Valentina Muzi
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