A Natale l’Orto Botanico di Roma si accende con le installazioni luminose
Un percorso immersivo en plein air di light art si dispiega all'interno del giardino, coinvolgendo artisti internazionali e giovani studenti
Con l’arrivo delle feste, migliaia di luci hanno invaso l’Orto Botanico di Roma reinterpretando il tema del Natale attraverso i linguaggi dell’arte contemporanea, trasformando lo storico giardino della capitale in un bosco incantato, animato da folletti e galassie luminose. È la mostra sensoriale immersiva di Light Art Trame di luce, organizzata da IMG, produttore internazionale di base a Londra, e dal loro partener italiano Be.it Events dei fratelli Mauro e Silvia Dorigo.
Il percorso di Trame di Luce all’Orto Botanico di Roma
A comporre la mappa di Trame di luce sono 22 tappe, pensate per far immergere il pubblico in una dimensione onirica. Il percorso parte dagli spazi esterni di Palazzo Corsini, dove ha sede la prestigiosa Accademia nazionale dei Lincei, con Luminaripainting, opera firmata dall’Accademia delle Belle Arti di Lecce per una rivisitazione in chiave contemporanea delle classiche decorazioni luminose natalizie pugliesi. Seguono il grande albero di Natale E luce sia, illuminato da circa 300 lanterne, e Aetherea, l’installazione che accende la Fontana del Tritone, realizzata da studenti e docenti del Master in Lighting Design dell’Università la Sapienza di Roma. Il soggetto dell’albero di Natale ricorre anche in Soffio di Vita, opera che porta la firma dell’Università della Tuscia, e più precisamente della start up guidata dal professor Riccardo Valentini. Il percorso incantato prende forma anche con video olografici del duo di artisti olandesi Vendel & De Wolf e le galassie di stelle del duo MOTOREFISICO.
Trame di Luce all’Orto Botanico di Roma: tra light art e musica
Ad accompagnare il pubblico in questa dimensione sospesa non sono solo le installazioni, ma anche la musica, composta da tante melodie diverse. La colonna sonora è stata creata ad hoc per l’evento dai sound designer Andrea Costantini, Giacomo Cacciatori e Marco Leo, in collaborazione con la direzione artistica del team di Be.it Events.
Parola a Silvia Dorigo, direttrice creativa di Trame di Luce
Rispetto a quella presentata lo scorso anno a Monza, quella di quest’anno è “un’edizione ancora più spettacolare, per un ritorno alle emozioni con attrazioni inedite che danno una nuova luce al Natale e alle sue tradizioni grazie agli artisti protagonisti delle installazioni e delle opere luminose”, ha sottolineato direttrice creativa di Trame di Luce Silvia Dorigo.Con una sorpresa per i visitatori, che vengono “coinvolti al punto di divenire essi stessi co-protagonisti del percorso, contribuendo a comporre la magia in cui si immergeranno, opera dopo opera”.
Valentina Muzi
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