A Bologna la fiera BOOMing cambia sede e a febbraio 2025 arriva in un palazzo del centro storico

La rassegna che si svolge durante la settimana di Arte Fiera trasloca a Palazzo Isolani, occupandone le sale settecentesche con performance, talk, mostre e video che guardano all'ecosostenibilità e al femminismo

Dopo essere stata ospitata negli spazi di DUMBO, il distretto ferroviario rigenerato di Bologna dai toni punk e industrial, la fiera BOOMing Contemporary Art cambia sede e per la sua V edizione si sposta a Palazzo Isolani, a pochi passi dalle Due Torri. Performance, video, mostre e talk invaderanno il cortile e le sale dello storico palazzo, animando la scala elicoidale – capolavoro rinascimentale del Vignola – e gli ambienti interni riccamente decorati e affrescati per tutta la durata dell’art week bolognese, dal 6 al 9 febbraio 2025.

Il programma Intrecci di BOOMing Contemporary Art Show a Bologna

Con il titolo Intrecci, il programma di BOOMing intende estendere le proprie radici all’interno di Palazzo Isolani puntando l’attenzione sulle tematiche sociali e ambientali del presente. Si partirà con Dora Musola (Verona, 2000) e con la sua azione performativa Costellazioni Familiari, che coinvolgerà i partecipanti, incoraggiando il legame emotivo tra il pubblico, per proseguire con le Memorie dal Sottosuolo di Eva Fruci (Lamezia Terme, 2002).

Gli scatti della fotografa Monica Smaniotto (Cles, 1986) abbracceranno le contraddizioni del legame umano con la natura, mentre la poesia visiva palindroma e l’installazione site specific di Nadia Tamanini (Trento, 1987) indagheranno la parola e le sue molteplici sfumature. Le opere di micc e le sculture e culture di Morb – entrambi a cura di Simone Sensi – analizzeranno poi il nostro rapporto problematico con la tecnologia, la FOMO (“paura di essere tagliati fuori”) e l’Intelligenza Artificiale in ottica “degenerativa”. Infine, tornerà il duo Boccardi-Panizza, presentando il video finale della performance realizzata da Giulio Boccardi come main project della scorsa edizione.Il regista e video-artista Leonardo Panizza nella mostra collettiva porterà il suo Strapianto, un’installazione video che vede una serie di schermi disposti all’interno di vasi e fioriere, con immagini di piante selvatiche che emergono spontaneamente dallo spazio urbano.

Pupa Neumann,La penseuse, 2024,stampa fotografica AI, 20x20 cm_Blu Gallery
Pupa Neumann,La penseuse, 2024,stampa fotografica AI, 20×20 cm_Blu Gallery

La performance di Thomas De Falco a Palazzo Isolani a Bologna

Attesa è anche la presentazione del video della performance WO_MAN di Thomas De Falco, realizzata in collaborazione con il Museo d’Arte Contemporanea di Cavalese nell’ambito della personale GOLD-While all Flow’rs and all Trees do close To weave the Garlands of repose, che ha recentemente inaugurato la nuova stagione espositiva con la guida della neodirettrice Elsa Barbieri.

Livio Ninni, RECUMBERE. 2022
Livio Ninni, RECUMBERE. 2022

Il femminile e il femminismo al centro della fiera BOOMing a Bologna

Com’è nelle sue corde, la fiera d’arte collaterale bolognese continua a sostenere le donne invitando artisti e artiste che hanno fatto della tematica femminile e femminista il cardine della propria ricerca, decostruendo e rimodellando le fondamenta culturali attraverso i linguaggi dell’arte contemporanea. Protagonista della V edizione di BOOMing sarà quindi MadMeg (Villeurbane, 1976), che presenterà un nuovo disegno di grande formato realizzato appositamente per la nuova sede e ispirato all’artista ribelle Artemisia Gentileschi. A lei si affiancheranno le opere di Pupa Neumann, Lau_Lana e Mattia Barbalaco.

Valentina Muzi

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Valentina Muzi

Valentina Muzi

Valentina Muzi (Roma, 1991) è diplomata in lingue presso il liceo G.V. Catullo, matura esperienze all’estero e si specializza in lingua francese e spagnola con corsi di approfondimento DELF e DELE. La passione per l’arte l’ha portata a iscriversi alla…

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