A Milano il brand Fiorucci ha aperto uno spazio per l’arte e la moda in un ex mulino a vapore

Si chiama Circolo UltraFiorucci ed è in zona Chinatown quello che promette essere un progetto cruciale nella definizione del brand diretto da Francesca Murri e che successivamente intende aprirsi anche alla musica e alla nightlife

È l’artista australiano classe 1984 Thomas Jeppe a presentare il nuovo capitolo del celebre brand Fiorucci, che il 17 gennaio 2025 ha inaugurato a Milano, in Via Lomazzo 19, il progetto Circolo UltraFiorucci. Si tratta di un ex mulino a vapore trasformato in spazio culturale, che nasce con l’obiettivo di raccontare il legame tra il marchio e il mondo della creatività e dell’innovazione, in un dialogo che unisce l’arte e la moda.

Il Circolo UltraFiorucci e il rapporto con l’arte 

Tuttavia il Circolo non è dedicato semplicemente al brand e alla sua storia ma, attraverso gli artisti e le opere che propone, ne mette in luce i valori. Così, fino al 9 febbraio, è presentata la mostra MARKET, a cura dal collettivo multidisciplinare con base a Parigi The Community: “Il lavoro di Jeppe condivide molti elementi con il processo creativo che definisce la mia estetica. Offre un’esperienza contemporanea e immersiva attraverso una ‘memoria’ dei sensi, giocando con contrasti e vari livelli di interpretazione”, ha spiegato Francesca Murri, direttrice creativa di Fiorucci. 

thomas jeppe market veduta dellinstallazione circolo ultrafiorucci milano 2025 ph wu rui copyright t space studio courtesy fiorucci 1 A Milano il brand Fiorucci ha aperto uno spazio per l’arte e la moda in un ex mulino a vapore
Thomas Jeppe, Market, veduta dell’installazione, Circolo UltraFiorucci, Milano, 2025, ph Wu Rui, Copyright t space studio, Courtesy Fiorucci

Il Circolo UltraFiorucci e la mostra inaugurale 

Tra pittura, fotografia, video e installazioni sonore, Jeppe trasforma lo spazio in un’esperienza interattiva ispirandosi ai mercati europei e ai suq. L’artista parte dalla riflessione che anche un in un lavoro su commissione, come nel suo caso, si possa svolgere un ruolo attivo: che cos’è dunque il capitale? E cosa rappresenta il capitalismo? Tra le opere in mostra2am Runway, un video multicanale che racconta i ritmi della moda tra anonimato e spettacolo, e nuovi dipinti della serie Tumult, in cui l’artista raffigura porzioni di cielo tratti da immagini di cronaca recente. Il tutto è accompagnato da una colonna sonora composta dal musicista francese Philippe Hallais, in arte Low Jack.

thomas jeppe market veduta dellinstallazione circolo ultrafiorucci milano 2025 ph wu rui copyright t space studio courtesy fiorucci2 A Milano il brand Fiorucci ha aperto uno spazio per l’arte e la moda in un ex mulino a vapore
Thomas Jeppe, Market, veduta dell’installazione, Circolo UltraFiorucci, Milano, 2025, ph Wu Rui, Copyright t space studio, Courtesy Fiorucci

Il Circolo UltraFiorucci: “Presto ci apriremo anche alla musica e alla nighlife”

Siamo lieti di inaugurare questo spazio che gioca un ruolo cruciale nella definizione del nuovo Fiorucci. La pluralità di voci che ruotano attorno alla visione creativa di Francesca Murri ci permette di aggiungere pezzi significativi alla narrazione per la community che vogliamo raggiungere, in perfetta sintonia con la strategia del brand”, ha dichiarato il CEO di Fiorucci Alessandro Pisani, anticipando che presto il brand si aprirà anche alla musica e alla nightlife.

Caterina Angelucci

Libri consigliati:

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Caterina Angelucci

Caterina Angelucci

Caterina Angelucci (Urbino, 1995). Laureata in Lettere Moderne con specializzazione magistrale in Archeologia e Storia dell’arte presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Dal 2018 al 2023 si è occupata per ArtsLife di contenuti e approfondimenti per la sezione…

Scopri di più