Parte il percorso verso la Quadriennale di Roma: arte contemporanea italiana al centro. Il calendario

L’inedito viaggio di avvicinamento alla mostra attesa per ottobre 2025, la prima per la Quadriennale sotto la presidenza di Luca Beatrice, inizia alla Fondazione Sandretto. Obiettivo: esplorare le molte sfaccettature delle ricerche artistiche odierne

Sarà un viaggio scandito in otto tappe presso altrettante istituzioni ospitanti diffuse per tutta la Penisola”. L’aveva anticipato in conferenza stampa lo scorso novembre, Luca Beatrice, nel presentare la sua Fantastica Quadriennale di Roma. E ora si conferma la programmazione del tour di avvicinamento all’attesa mostra chiamata a rappresentare l’arte italiana contemporanea, la prima della Quadriennale sotto la presidenza di Beatrice, in scena al Palazzo delle Esposizioni da ottobre 2025 a gennaio 2026.

Luca Beatrice
Luca Beatrice

Il road show della Quadriennale di Roma. Gli obiettivi

Un road show, per l’appunto, inedito per la Fondazione romana, pensato per approfondire i temi della principale esposizione periodica dedicata all’arte contemporanea italiana, con l’intenzione di sottoporre l’evento – maxi progetto finanziato con oltre 2 milioni di euro nel quadro di un più ampio impegno del Ministero della Cultura, attraverso della Direzione Generale Creatività Contemporanea – all’interesse di un pubblico più ampio. Nel quadro di un rinnovato impegno all’alleanza tra istituzioni culturali italiane: “Da Roma, la Quadriennale si sposta a Torino, Venezia, Milano, Brescia, Genova, Firenze, Napoli, raggiunge la Sicilia e Gibellina, per accompagnare il pubblico sino a ottobre 2025”, spiega Beatrice alla vigilia del primo appuntamento, in programma giovedì 16 gennaio, alle 18, presso la Fondazione Sandretto di Torino. “In questa prima tappa, nella mia città di origine, saremo ospiti di Patrizia Sandretto Re Rebaudengo e, insieme a Fabio De Chirico, direttore Servizio II Arte contemporanea e fotografia, Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, ai curatori Luca Massimo Barbero e Walter Guadagnini, parleremo dell’arte italiana e della missione della Quadriennale. Ognuna di queste tappe sarà, infatti, l’occasione per approfondire i temi della manifestazione e i principi che hanno guidato la sua progettazione, ma anche esplorare una o più sfaccettature della produzione e delle ricerche artistiche attuali italiane”.

Luca Massimo Barbero. Photo: Lorenzo Palmieri
Luca Massimo Barbero. Photo Lorenzo Palmieri

Il calendario del road show in giro per l’Italia

A seguire, le diverse tappe vedranno sempre la presenza di Luca Beatrice e di un rappresentante dell’istituzione che accoglie l’appuntamento, e di uno o più curatori della 18a Quadriennale d’arte (Luca Massimo Barbero, Francesco Bonami, Emanuela Mazzonis di Pralafera, Francesco Stocchi, Alessandra Troncone, i cinque curatori di Fantastica, e Walter Guadagnini, curatore del progetto espositivo di taglio storico intitolato I giovani e i maestri. La Quadriennale del ’35), con la moderazione di Nicolas Ballario.
Questo il calendario dei prossimi appuntamenti: Venezia, negli spazi di Ca’ Giustinian (28 gennaio, ore 18); la Pinacoteca di Brera a Milano (3 marzo, ore 18.30); Brescia presso la Fondazione Brescia Musei (6 marzo, ore 18.30); Genova, a Palazzo Ducale (14 marzo, ore 18); Gibellina (28 marzo, ore 18.30); Palazzo Strozzi a rappresentare Firenze (8 aprile, ore 18.30); Napoli, per la tappa conclusiva presso le Gallerie d’Italia (22 aprile, ore 18).
Arrivando così a maggio 2025, quando una nuova conferenza, a Roma, farà luce sui nomi degli artisti coinvolti dai curatori. E allora Fantastica inizierà davvero a prendere forma.

Livia Montagnoli

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati