A Ravenna restaurato il Grande Ferro R di Alberto Burri. Tutta la storia

Realizzato nel 1990 per il piazzale del Palazzo delle Arti e dello Sport, la grande opera pubblica del celebre artista italiano è tornata a splendere grazie a un importante restauro. La scultura, dalle forme che lasciano ad una libera interpretazione, si inserisce nella storia della città

Il Grande Ferro R di Alberto Burri (Città di Castello, 1915 – Nizza, 1995) è una grande scultura site specific realizzata per il piazzale esterno del Palazzo delle Arti e dello Sport di Ravenna, intitolato a Mauro de André (importante manager, fratello di Fabrizio) e firmato dagli architetti Francesco Moschini e Carlo Maria Sadich. Ad accompagnare l’imponente opera in ferro sono le fontane in travertino disegnate da Ettore Sordini e il cosiddetto Danteum, considerato il più importante monumento alle cantiche dantesche della città.
La grande scultura è stata oggetto di un grande restauro, da poco concluso, che era stato avviato nell’autunno 2023 in occasione dell’VIII Biennale di Mosaico Contemporaneo, quando Ravenna aveva deciso di rendere omaggio al Maestro di Città di Castello con la mostra BURRIRAVENNAORO, a cura di Bruno Corà, negli spazi del MAR – Museo d’Arte di Ravenna.

Alberto Burri Grande Ferro R, 1990-91, Ravenna. Photo Aurelio Amendola
Alberto Burri Grande Ferro R, 1990-91, Ravenna. Photo Aurelio Amendola

La storia del Grande Ferro R di Alberto Burri a Ravenna

Lagrande opera pubblica di Burri si presta a diverse interpretazioni, tutte legate al rapporto che univa l’artista alla città. La scultura comprende 10 elementi in ferro di 9 metri, disposti in cinque coppie collocate frontalmente a formare cinque soglie in uno spazio circolare. Dei semi archi imponenti di vernice rossa si protendono verso l’alto, dando forma a diverse rappresentazioni: si può vedere una stilizzata carena navale rovesciata (riprendendo la vocazione marittima di Ravenna), oppure delle dita di due mani pronte a unirsi, o ancora un arco interrotto.

Alberto Burri Grande Ferro R, 1990-91, Ravenna. Photo Aurelio Amendola
Alberto Burri Grande Ferro R, 1990-91, Ravenna. Photo Aurelio Amendola

Il restauro del Grande Ferro R di Alberto Burri a Ravenna

Il restauro, dopo oltre trent’anni, si è imposto come necessario ed è stato avviato lo scorso anno grazie anche alla collaborazione con la Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri. È stato un lavoro lungo, quello realizzato dal Laboratorio del Restauro di Ravenna e dall’impresa Il Pennello di Faenza: dopo un’attenta analisi, hanno riportato l’opera allo splendore originario.

Alberto Burri Grande Ferro R, 1990-91, Ravenna, Photo by Aurelio Amendola
Alberto Burri Grande Ferro R, 1990-91, Ravenna. Photo Aurelio Amendola

Parola all’assessore alla cultura di Ravenna Fabio Sbaraglia

Questo restauro rappresenta “uno dei frutti più importanti di una relazione che a partire dalla mostra BURRIRAVENNAORO, realizzata al MAR nel 2023, si è stretta tra la nostra città e la Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri”, ha commentato l’assessore alla Cultura Fabio Sbaraglia. “Oltre al restauro infatti, il Grande Ferro R sarà seguito anche da un protocollo di tutela e valorizzazione sottoscritto proprio insieme alla Fondazione Burri, la quale ha deciso contestualmente di concedere in comodato al MAR anche un’opera del maestro”, un Oro e Nero destinato a entrare nel percorso di visita.

Valentina Muzi

Libri consigliati:

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Valentina Muzi

Valentina Muzi

Valentina Muzi (Roma, 1991) è diplomata in lingue presso il liceo G.V. Catullo, matura esperienze all’estero e si specializza in lingua francese e spagnola con corsi di approfondimento DELF e DELE. La passione per l’arte l’ha portata a iscriversi alla…

Scopri di più