Videointervista a Francesco Clemente in occasione della grande mostra a Roma

Prosegue fino al 30 marzo la grande mostra di Francesco Clemente a Palazzo delle Esposizioni. In un filmato l'artista racconta il suo mondo mistico e le principali opere della rassegna

“Sono arrivato a Roma nel 1970. (…) Boetti era l’artista che mi ha insegnato a pensare da artista. La casa di Boetti si affacciava su Santa Maria in Trastevere, e io dalla finestra guardavo i mosaici davanti alla chiesa e in qualche modo pensavo all’Oriente”.

Francesco Clemente in mostra a Roma

Con queste parole Francesco Clemente, napoletano di nascita ma nomade per vocazione, racconta il suo arrivo nella Capitale non ancora ventenne. A rinsaldare il rapporto tra il pittore e l’urbe è oggi la grande mostra in corso al Palazzo delle Esposizioni: un omaggio senza precedenti all’esponente della Transavanguardia e al vasto lessico di immagini simboliche e metaforiche che hanno punteggiato il suo percorso.

L’arte mistica di Francesco Clemente a Roma

Curata da Bartolomeo Pietromarchi, e visitabile ancora per poche settimane – fino al 30 marzo –, la rassegna si intitola Francesco Clemente. Anima Nomade; un titolo eloquente, che ribadisce l’anima viandante dell’artista, le sue pulsioni mistiche e la visione (trascendentale) del mondo.

A condensare al meglio questa sensibilità è la serie di tende: sei grandi strutture mobili in tessuto ispirate alla filosofia upanishadica e buddista. Descritte dallo stesso pittore come “il risultato di molti fili disparati che si sono intrecciati nella mia mente nel corso degli anni”, queste installazioni avvolgenti e fruibili dall’interno sono dipinte su tutti i lati con tempere luminose; le raffigurazioni evocano mondi immaginari e rimandano a luoghi sacri come le Grotte dei Mille Buddah a Dunhuang in Cina o le grotte di Ajanta ed Ellora in India, spazi di meditazione che hanno lasciato tracce profonde nella memoria culturale dell’artista. Ogni tenda è un mondo interiore ricco di simboli, memorie e riflessioni stratificate nel tempo.

Le altre opere di Francesco Clemente in mostra

A completare il percorso espositivo sono le dodici Bandiere che si fronteggiano sospese, creando un corridoio da attraversare, il dipinto a parete Oceano di storie, e il breve video a chiusura del tragitto di visita. Prodotto da San Luca Films e FadeOutFilm, e realizzato in collaborazione con Azienda Speciale Palaexpo, il filmato racconta il work in progress della rassegna, offrendo all’artista l’occasione di condividere il proprio vocabolario simbolico, conducendo il pubblico nel suo mondo quotidiano e mitologico allo stesso tempo.

Alex Urso

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Alex Urso

Alex Urso

Artista e curatore. Diplomato in Pittura (Accademia di Belle Arti di Brera). Laureato in Lettere Moderne (Università di Macerata, Università di Bologna). Corsi di perfezionamento in Arts and Heritage Management (Università Bocconi) e Arts and Culture Strategy (Università della Pennsylvania).…

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