Chi era Tarsila do Amaral? Una mostra a Bilbao indaga la storia della pittrice
Il linguaggio pittorico di Tarsila do Amaral al centro di un'ampia retrospettiva al Guggenheim di Bilbao. In mostra le evoluzioni di un'artista in lotta contro gli stereotipi coloniali del suo tempo
Tanto idolatrata in terra brasiliana, al punto da essere considerata tra i pionieri del modernismo del Paese, quanto poco conosciuta in Europa. È la doppia anima di Tarsila do Amaral (Capivari, 1886 – San Paolo, 1973), esponente di spicco del Novecento carioca, al centro di una corposa personale accolta nelle sale del Guggenheim Museum di Bilbao.
Al Guggenheim Bilbao l’omaggio a Tarsila do Amaral
A curare la mostra sono Geaninne Gutiérrez-Guimarães e Cecilia Braschi, quest’ultima già curatrice della retrospettiva recentemente ospitata al Musée du Luxembourg di Parigi e ora presentata in terra iberica. Accolta nelle sale dell’istituzione fino al prossimo 1° giugno 2025, Tarsila do Amaral. Painting Modern Brazil è un’escursione coloratissima e variegata nella carriera di questa trasformista della pittura del secolo scorso.
Nelle sei sezioni che caratterizzano il tragitto di visita, infatti, tutto l’eclettismo di questa personalità fuori dagli schemi viene a galla, testimoniando parallelamente i cambiamenti in corso nel Brasile del suo tempo.
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La pittura esotica di Tarsila do Amaral
L’immaginario indigeno dei dipinti degli Anni Venti si alterna agli impulsi avanguardisti assimilati da Tarsila nei suoi lunghi soggiorni parigini, dando vita a un mondo iconografico brasiliano filtrato attraverso la lente del Cubismo e del Primitivismo, allora in voga nella capitale francese.
Si passa poi ai dipinti più “politici” del decennio successivo, che riflettono le sfide sociale e urbanistiche di un Brasile in rapida trasformazione. Un aspetto, quest’ultimo, reso ancora più esplicito nelle tele degli Anni Sessanta, nelle quali il paesaggio fresco ed esotico lascia spazio all’astrattismo confondendo ulteriormente i piani di lettura.
La vera anima di Tarsila do Amaral
Alla fine resta una domanda: chi era davvero Tarsila do Amaral? Certamente un’artista in cerca di sé stessa, e una donna in lotta con gli stereotipi sessisti e coloni del suo tempo.
Alex Urso
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