Anticipo dell’Expo gastronomica? A Brescia il cibo protagonista nell’arte di quattro secoli: ecco la nostra selezione, dalle nature morte di Ceruti alle foto di La Chapelle
Brescia gioca d'anticipo su Milano e il tema dell'Expo, Nutrire il Pianeta, diventa l'occasione per una mostra tematica quale Il cibo nell'arte, di recente inaugurata a Palazzo Martinengo.
![Anticipo dell’Expo gastronomica? A Brescia il cibo protagonista nell’arte di quattro secoli: ecco la nostra selezione, dalle nature morte di Ceruti alle foto di La Chapelle](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2015/01/Daniel-Spoerri-Tableau-Piege-tecnica-mista-su-tavola-70-x-70-cm.jpg)
Brescia gioca d’anticipo su Milano e il tema dell’Expo, Nutrire il Pianeta, diventa l’occasione per una mostra tematica quale Il cibo nell’arte, di recente inaugurata a Palazzo Martinengo. Divisa in sezioni, l’esposizione offre un’ampia documentazione iconografica di piatti e singoli alimenti che, nel corso degli ultimi quattro secoli, hanno fatto sfoggio di sé sulle tavole italiane e straniere.
Le opere in mostra sono tante – oltre un centinaio – e varie, sia per il formato sia per la scuola di provenienza. Si spazia dai maestri dell’arte moderna, Baschenis e Ceruti tra gli altri, alle avanguardie del Novecento di Giorgio de Chirico e Magritte. L’ultima sezione, anzi, è interamente dedicata al Cibo nell’arte del XX secolo: al suo interno vengono proposte le immancabili stampe di Warhol, ma compaiono anche opere meno note al grande pubblico, quali le michette imbiancate di Piero Manzoni e i tableu di Daniel Spoerri.
I nomi illustri presenti in mostra sono tanto più sbalorditivi quanto più ci avviciniamo ai giorni nostri, dal momento che la rappresentazione di genere – qual è la natura morta e i generi derivati – non ha più una committenza che ne richiede espressamente la produzione, come accadeva invece durante il Rinascimento e tutta l’epoca moderna. Segno che l’artista, se prende in odio la classe borghese, non smette in fondo di apprezzarne la buona tavola.
– Caterina Porcellini
Fino al 15 giugno 2015
Palazzo Martinengo
Via dei Musei 30, Brescia
www.mostraciboarte.it
![Evaristo Baschenis, Massaia con rami, olio su tela, 94x134, Collezione privata](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2015/01/Evaristo-Baschenis-768x531.jpg)
![Giacomo Ceruti, Tavolo con pesche, formaggio e pani, olio su tela, 83 x 119 cm. Collezione privata](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2015/01/Giacomo-Ceruti-768x549.jpg)
![Scultore arcimboldesco della metà del XVII secolo, Il guardiano dell'Orto, Pietra grigia](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2015/01/Il-guardiano-dellOrto-Met%C3%A0-del-XVII-secolo-768x1143.jpg)
![Giorgio de Chirico, Composizione di frutta con statua classica, olio su tela, 53 x 64 cm. Collezione privata](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2015/01/Giorgio-De-Chirico-768x654.jpg)
![Renato Guttuso, Il macellaio (studio per la Vucciria), olio su tela, 190 x 135 cm. Collezione privata](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2015/01/16c-Guttuso-190-x-135-1974-768x1073.jpg)
![Piero Manzoni, Achrome, olio su tela, 43 x 43 cm. Collezione privata](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2015/01/Piero-Manzoni-768x763.jpg)
![Andy Warhol, The Last Supper, acrilico su tela, 100 x 100 cm. Collezione Credito Valtellinese](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2015/01/Andy-Warhol-Last-Supper-768x778.jpg)
![Daniel Spoerri, Tableau Piege, tecnica mista su tavola, 70 x 70 cm](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2015/01/Daniel-Spoerri-Tableau-Piege-tecnica-mista-su-tavola-70-x-70-cm-768x508.jpg)
![David LaChapelle, Late Summer (still life), fotografia, 114 x 96 cm](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2015/01/La-Chapelle-LateSummer-768x945.jpg)
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