Sulle tracce di Carlo Carrà. A Milano
130 opere in sette sezioni, provenienti da musei e collezioni sia italiane che estere, compongono la retrospettiva più ampia mai dedicata a Carlo Carrà.
![Sulle tracce di Carlo Carrà. A Milano](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2019/01/Carlo-Carrà-La-carrozzella-1916.-Mart-Museo-di-arte-moderna-e-contemporanea-di-Trento-e-Rovereto.-Collezione-VAF-Stiftung.-Courtesy-Palazzo-Reale-Milano-1024x800.jpg)
Percorrendo le sale di Palazzo Reale, salta agli occhi come quello di Carlo Carrà (Quargnento, 1881 – Milano, 1966) sia uno stile tutt’altro che unitario, con decise oscillazioni fra avanguardia e tradizione. Sul catalogo della mostra del 1962, curata da Roberto Longhi nello stesso luogo, Carrà scriveva: “La mia pittura è fatta di elementi variabili e di elementi costanti. Fra gli elementi variabili si possono includere quelli che riguardano i princìpi teorici e le idee estetiche. Fra gli elementi costanti si pongono quelli che riguardano la costruzione del quadro”. E prosegue: “Ormai da tempo [ho] superata l’antitesi di modernità e di tradizione creata in tutti i paesi occidentali dagli artisti dell’Ottocento e portata all’esasperazione nei periodi successivi che, grosso modo, si chiusero con la prima guerra mondiale”. Per concludere: “Se poi le mie parole a qualcuno sembrassero poco singolari, dirò che non mi sono affatto proposto di fare il singolare. Di gente singolare è pieno il mondo”.
![Carlo Carrà, Gentiluomo ubriaco, 1916. Collezione privata. Courtesy Palazzo Reale, Milano](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2019/01/Carlo-Carr%C3%A0-Gentiluomo-ubriaco-1916.-Collezione-privata.-Courtesy-Palazzo-Reale-Milano.jpg)
Carlo Carrà, Gentiluomo ubriaco, 1916. Collezione privata. Courtesy Palazzo Reale, Milano
DA RIVOLUZIONARIO A POMPIERE
La parabola comincia con un Carrà anarchico e libertario, carico di retorica (Allegoria del lavoro, 1905) e dalle ottime prove divisioniste (Uscita dal teatro, 1909-10 – lo spalatore di neve acquistato dal banchiere Rothschild…). Attraversa il Futurismo con capolavori come Ciò che mi ha detto il tram (1911) e prove poetico-situazionistiche (Rapporto di un nottambulo milanese, 1914). Ma poi l’interventismo di Guerrapittura (1915) si scontra con la realtà: subentra allora la stralunata Musa metafisica (1917), ma per pochi anni, perché infine prevalgono il ritorno all’ordine (Il pino sul mare, 1921) e i valori plastici (La casa dell’amore, 1922), con l’eco dei Primitivi italiani che accomuna la sensibilità di Carrà a quella di Balthus.
E la storia di fatto si chiude, nel campo del paesaggio ancor più che in quello delle figure; solo di tanto in tanto riemerge un anelito incendiario, dove meno ce lo si aspetterebbe (Cavallo sulla spiaggia (Cavallino), 1952).
LEGGERE CARRÀ
Catalogo importante (attenzione ai colori: scurissimi rispetto alle opere!), ma più prezioso ancora leggere direttamente Carrà: procuratevi soprattutto Pittura Metafisica (1919), che contiene i saggi su Giotto e Paolo Uccello, e quello straordinario affresco che è La mia vita (1943).
‒ Marco Enrico Giacomelli
Articolo pubblicato su Grandi Mostre #13
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![Carlo Carrà, Cinqualino, 1939. Firenze, Fondazione di Studi di Storia dell'Arte Roberto Longhi. Courtesy Palazzo Reale, Milano](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2019/01/Carlo-Carr%C3%A0-Cinqualino-1939.-Firenze-Fondazione-di-Studi-di-Storia-dellArte-Roberto-Longhi.-Courtesy-Palazzo-Reale-Milano-768x601.jpg)
![Carlo Carrà, Composizione, 1915. Mosca, State Pushkin Museum of Fine Arts. Archivio Fotografico State Pushkin Museum of fine Arts, Mosca. Courtesy Palazzo Reale, Milano](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2019/01/Carlo-Carr%C3%A0-Composizione-1915.-Mosca-State-Pushkin-Museum-of-Fine-Arts.-Archivio-Fotografico-State-Pushkin-Museum-of-fine-Arts-Mosca.-Courtesy-Palazzo-Reale-Milano-768x1036.jpg)
![Carlo Carrà, Estate, 1930. Museo del Novecento, Milano (c) Comune di Milano. Courtesy Palazzo Reale, Milano](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2019/01/Carlo-Carr%C3%A0-Estate-1930.-Museo-del-Novecento-Milano-c-Comune-di-Milano.-Courtesy-Palazzo-Reale-Milano-768x1050.jpg)
![Carlo Carrà, Gentiluomo ubriaco, 1916. Collezione privata. Courtesy Palazzo Reale, Milano](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2019/01/Carlo-Carr%C3%A0-Gentiluomo-ubriaco-1916.-Collezione-privata.-Courtesy-Palazzo-Reale-Milano-768x995.jpg)
![Carlo Carrà, I Nuotatori 1932. Augusto e Francesca Giovanardi Collection. Courtesy Palazzo Reale, Milano](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2019/01/Carlo-Carr%C3%A0-I-Nuotatori-1932.-Augusto-e-Francesca-Giovanardi-Collection.-Courtesy-Palazzo-Reale-Milano-768x450.jpg)
![Carlo Carrà, La carrozzella, 1916. Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto. Collezione VAF Stiftung. Courtesy Palazzo Reale, Milano](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2019/01/Carlo-Carr%C3%A0-La-carrozzella-1916.-Mart-Museo-di-arte-moderna-e-contemporanea-di-Trento-e-Rovereto.-Collezione-VAF-Stiftung.-Courtesy-Palazzo-Reale-Milano-768x600.jpg)
![Carlo Carrà, Vele nel porto, 1923. Firenze, Fondazione di Studi di Storia dell’Arte Roberto Longhi. Courtesy Palazzo Reale, Milano](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2019/01/Carlo-Carr%C3%A0-Vele-nel-porto-1923.-Firenze-Fondazione-di-Studi-di-Storia-dell%E2%80%99Arte-Roberto-Longhi.-Courtesy-Palazzo-Reale-Milano-768x603.jpg)
![Carlo Carrà. Exhibition view at Palazzo Reale, Milano 2018. Photo (c) Filippo Podestà](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2019/01/Carlo-Carr%C3%A0.-Exhibition-view-at-Palazzo-Reale-Milano-2018.-Photo-c-Filippo-Podest%C3%A0--768x512.jpg)
![Carlo Carrà. Exhibition view at Palazzo Reale, Milano 2018. Photo (c) Filippo Podestà](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2019/01/Carlo-Carr%C3%A0.-Exhibition-view-at-Palazzo-Reale-Milano-2018.-Photo-c-Filippo-Podest%C3%A0-768x512.jpg)
![Carlo Carrà. Exhibition view at Palazzo Reale, Milano 2018. Photo (c) Filippo Podestà](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2019/01/Carlo-Carr%C3%A0.-Exhibition-view-at-Palazzo-Reale-Milano-2018.-Photo-c-Filippo-Podest%C3%A0-1-1-768x512.jpg)
![Carlo Carrà. Exhibition view at Palazzo Reale, Milano 2018. Photo (c) Filippo Podestà](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2019/01/Carlo-Carr%C3%A0.-Exhibition-view-at-Palazzo-Reale-Milano-2018.-Photo-c-Filippo-Podest%C3%A0-1-2-768x512.jpg)
![Carlo Carrà. Exhibition view at Palazzo Reale, Milano 2018. Photo (c) Filippo Podestà](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2019/01/Carlo-Carr%C3%A0.-Exhibition-view-at-Palazzo-Reale-Milano-2018.-Photo-c-Filippo-Podest%C3%A0-1-3-768x512.jpg)
![Carlo Carrà. Exhibition view at Palazzo Reale, Milano 2018. Photo (c) Filippo Podestà](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2019/01/Carlo-Carr%C3%A0.-Exhibition-view-at-Palazzo-Reale-Milano-2018.-Photo-c-Filippo-Podest%C3%A0-1-4-768x512.jpg)
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